Se state programmando di recarvi a venezia in piazza San Marco nel prossimo giorno di ferragosto, magari perché vi trovate sulla costa veneziana e volete concedervi una posizione privilegiata per godervi l’apice delle vacanze, mettete in conto che allo sbarco sull’isola vi costerà 8 euro cadauno. Si tratta del balzello nato per scoraggiare il turismo di massa nei giorni di punta che è stato approvato a Ca’ Farsetti in queste ore. Il contributo di accesso, ossia la nuova tassa d’ingresso istituita dal Parlamento due anni fa, entrerà in vigore a partire da Luglio 2020.
Le tariffe e i raddoppi
Da quel mese per 178 giorni, quelli da bollino ordinario, la tariffa di sbarco sarà di 3 euro, per i cinque sabati dal 25 luglio al 29 agosto, ossia giorni da bollino rosso. Raddoppierà poi a 6 euro e il 15 di agosto triplicherà perché considerato giorno da bollino nero. Approvate a Ca’ Farsetti le tariffe per l’anno 2020.
Ticket ed esoneri
Il ticket entra in vigore il primo luglio. I passeggeri della grandi navi pagheranno, in virtù di una convenzione, sempre 5 euro. Il ticket non verrà richiesto ai pernottanti nel territorio comunale che già versano la tassa di soggiorno e ai bimbi con meno di sei anni.
Contributo di accesso
Ci sono voluti due anni per partire con questo nuovo filtro antimassa perché non è stato facile mettere a punto le modalità di riscossione della tassa. La riscossione sarà alla fonte soltanto per i croceristi, tutti gli altri dovranno versare il ticket attraverso portali internet o macchinette nelle stazioni ferroviarie. Il controllo verrà fatto da addetti del comune su treni, autobus e barche.
La tassa sui rifiuti
Si tratta del primo contributo di accesso chiesto da una città-capoluogo e parte del ricavato servirà a ridurre la tassa sui rifiuti finora a carico dei residenti. Si tratta comunque di un anno promozionale. Dal 2021 occhi aperti: scatterà l’aumento e verrà aggiunta una fascia di 3, 5, 8 e 10 euro a testa.