Un declassamento del Teatro Stabile del Veneto non è ammissibile: l’appello del vice presidente Giampiero Beltotto ai parlamentari veneti.
E intanto il Veneto affila le armi per far tornare il Teatro Stabile il Teatro Nazionale. Ci sono in ballo posti di lavoro oltre che un fiore all’occhiello della vita culturale veneta Giampiero Beltotto, vicepresidente del Teatro Stabile, ha scritto una lettera ai parlamentari veneti per ottenere una revisione del declassamento del Teatro Stabile da Teatro Nazionale.
È la prima iniziativa che sta partendo in queste ore dal Veneto, si stanno giocando dei posti di lavoro a causa della perdita di finanziamenti. E’ inoltre intervenuto Angelo Tabario presidente del Teatro Stabile del Veneto