“Usage Insights” dirà all’utente quando è l’ora di sconnettersi da Instagram, mentre YouTube allarga l’offerta dello streaming in Italia con YouTube Music.
Instagram è una delle prime cause di dipendenza da social network: c’è chi non riesce letteralmente a farne a meno e passa le proprie giornate a scorrere le foto dei profili altrui. Contro questa eccessiva perdita di tempo, arriva in aiuto la stessa applicazione che a breve lancerà “Usage Insights”, uno strumento che permetterà a ciascun utente di vedere velocemente quanti minuti, oppure ore, ha trascorso sul social network ed eventualmente di smettere.
Nelle impostazioni si potrà scegliere un “Daily Reminder”, un promemoria quotidiano con indicazione del tempo che non si intende sforare, e una volta raggiunto quel traguardo, l’app lancerà un avvertimento con una notifica. La funzione, non ancora ufficiale, è stata svelata dalla sviluppatrice Jane Manchun Wong, con la diffusione degli screenshot di come dovrebbe apparire la schermata una volta lanciato l’upgrade.
Instagram non è l’unico big in campo tecnologico a prendere provvedimenti in tal senso: anche Google ha annunciato che la nuova versione di Android, ovvero Android P, sarà in grado di monitorare il tempo trascorso con il dispositivo fra le mani, una funzione che con ogni probabilità riguarderà anche iOS 12, il prossimo sistema operativo Apple.
Intanto è arrivato anche in Italia, in contemporanea con altri 16 paesi del mondo, YouTube Music: «Non solo video musicali, ma anche album, singoli, remix, performance live, cover, insieme alla musica difficile da trovare», annuncia una nota della società, spiegando che gli utenti – al pari dei concorrenti come Spotify – possono accedere alla versione gratuita con annunci pubblicitari, oppure a YouTube Music Premium senza pubblicità e la possibilità di download per l’ascolto offline con costi in linea con quelli dei competitor e un periodo di prova gratuito di tre mesi.