Attenzione a chi abbandona rifiuti ingombranti accanto ai bidoni senza recarsi in discarica. Ora a vigilare ci sono le telecamere. 17 mila euro è la somma totale di sanzioni che il Comune di Venezia ha inflitto. 24 sono le persone scoperte in flagranza da telecamere mobili mentre abbandonavano rifiuti.
Le telecamere
Gli impianti sono installati da già sei mesi e continuano ad immortalare l’abbandono di divani e camere da letto, mobilio di vario genere, PC, monitor e materiale edile proveniente da ristrutturazioni.
I trasgressori della raccolta differenziata sono sia italiani che stranieri e diversi sono i modus operandi. Gli occhi elettronici in fatti hanno mostrato che alcuni hanno svuotato i bidoni delle isole ecologiche per mettere i propri rifiuti, abbandonando il materiale estratto a terra. Per altro, in contenuti non idonei ai rifiuti a loro conferito.
Altri si sono ripresi con il telefonino prima di abbandonare gli oggetti, ignari che ad immortalarli c’erano già delle telecamere, a quanto pare molto efficienti.
I costi
Gli impianti di sorveglianza sono costati 30 mila euro e si tratta di fondi forniti dall’Autorità di bacino. Se però la maleducazione continuerà a persistere, la spesa sarà ammortizzata nell’arco di appena un anno.
Le registrazioni delle immagini comunque vengono conservate per solo sette giorni e poi sovrascritte, nel rispetto per la legge della privacy
Leggi Anche: Banchetti fuori misura: sequestrati 1000 articoli, multe per 6 mila euro