Approda in terraferma domani alle 18:00 al Candiani e sabato all’Auditorium ad Olmo di Martellago il recital teatrale e musicale dedicato alla storia vera di una donna veneziana, Teresina, vissuta nel Novecento di modestissima estrazione sociale, poi finita in collegio nelle mani di un marito violento e che non si è mai arresa.
“Teresina” a Mestre e a Martellago
“Teresina” è una storia vera e uno spettacolo tratto da un libro di Guido Palumbo e trasformato in piéce teatrale da Chiarastella Serravalle, attrice drammaturga e presidente dell’Associazione Arte-Mide con la regia di Alberto Toninato e va in scena tra le iniziative di novembre “donna” promosse dal Comune di Venezia contro la violenza sulle donne.
Le parole di Chiarastella Serravalle
“L’Associazione Culturale Arte-Mida da anni si occupa di valorizzazione delle figure di donna che hanno lasciato il segno nella città di Venezia e nel mondo. Vuole dar voce a Teresina, una persona vera della storia popolare di Venezia, nata alla fine degli anni venti e morta nel 1980. Una donna che ha vissuto una parte della sua vita per strada, che si autodefiniva “un’artista mancata”, una donna che vive il degrado e la fame popolare di quegli anni.
Vittima di alcolismo, ma anche di violenza da parte del marito e del figlio, ma a modo suo riesce a sopravvivere.”
“In questo recital- continua- emergono anche alcuni aspetti significati del contesto storico-culturale veneziano, in cui Teresina ha vissuto nella casa alle Zittelle, alla Pietà. Emerge anche la condizione delle donne, delle prostitute degli anni del Novecento”
L’ingresso è gratuito, ma l’evento è a scopo benefico, promosso dall’Istituto Casa Famiglia San Pio X e dall’Associazione Culturale Amici di Casa Famiglia Onlus.
“Trovare delle strategie per porre fine alla violenza di genere, che deve finire e deve morire. Non deve più esistere, dunque vi aspettiamo tutti.”
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