Volevano dimostrare che la terra è piatta. Lui veneziano poco più che quarantenne, lei sulla trentina, veneziana ma residente a Motta di Livenza. Per il momento i due terrapiattisti ci sono riusciti.
Terrapiattisti
Da Palermo sono salpati verso Lampedusa per dimostrare che la terra non è altro che un disco, ma invece di circumnavigare la Sicilia e puntare a sud dove avrebbero trovato i confini del mondo a loro parere, hanno fatto rotta verso nord e si sono trovati nel porto di Ustica convinti di essere a Lampedusa con il motore in panne.
I soccorsi
I due terrapiattisti sono stati soccorsi a bordo di una piccola imbarcazione, stanchi e assetati: stavano rischiando il naufragio. L’episodio è avvenuto ad aprile ma è staro reso noto in questi giorni.
La coppia si è rivelata anche negazionista rispetto al Covid-19: i due temevano che nei tamponi ci fosse mercurio. La notizia è uscita su La stampa. La coppia è tornata a viaggiare dopo essere rimasti fermi in quarantena a Palermo