Terremoto in Italia: nessun danno. Pompieri in aiuto in Croazia

Paura in tutto il Veneto e panico in Friuli e a Verona. La prima scossa avvenuta alle 12.20 ha distrutto un'intera città in Croazia e altre tre scosse sono state registrate due ore dopo a Verona

Avvertita in tutta la provincia di Venezia la scossa di terremoto del grado 6.2 della scala Richter che ha avuto come epicentro alle 12:20 Zagabria: nessun danno nel Veneto nel Friuli-Venezia Giulia, mentre in Croazia sono crollati asili e ospedali.

Petrinja è distrutta. E’ stata chiusa la centrale nucleare in Slovenia e a Pordenone c’è stato un fuggi fuggi generale dagli uffici giudiziari.

Scossa di terremoto

L’assessore alla protezione civile regionale Gianpaolo Bottacin ha annunciato, dalla sede della Protezione Civile a Marghera, la partenza di una colonna mobile per la Croazia dei vigili del fuoco con due squadre per le ricerche fra le macerie.

L’assessore Bottacin: “Il terremoto si è sentito in tutta la parte orientale del Veneto, dalla provincia di Belluno fino alla provincia di Venezia. Pronti i vigili del fuoco con una colonna mobile in partenza dal Veneto”.

Verona

A Verona, due ore dopo, panico e decine di chiamate per tre scosse avvenute in meno di 2 ore dalle 14.02 alle 14.44. La più debole del grado 2.2 e la più forte di magnitudo 4.4.

Bottacin: “Fra una scossa di intensità 2 della scala Richter e una scossa di intensità 4 della scala Richter. non è che l’energia sia doppia, è 1000 volte superiore”

Exit mobile version