Un investimento strategico da 870 milioni
L’approvazione del bando di gara segna un passo fondamentale verso la costruzione di questa infrastruttura strategica, il cui valore complessivo ammonta a 870 milioni di euro.
“Si tratta di un’opera di enorme rilievo che migliorerà la sicurezza e la fluidità della rete autostradale”, ha dichiarato Elisa De Berti, Vicepresidente della Regione Veneto e Assessore alle Infrastrutture e Trasporti.
“Questo progetto posizionerà ulteriormente il Veneto come nodo logistico chiave per il trasporto europeo, rafforzandone l’attrattività economica e la capacità di attrarre investimenti”.
Traffico più fluido con la terza corsia
Oltre alla terza corsia, il progetto prevede anche la costruzione di un nuovo svincolo e casello a San Stino di Livenza. L’intervento contribuirà a decongestionare il traffico in una zona ad alta intensità di transito, migliorando la viabilità per i collegamenti verso Caorle e Bibione, località turistiche di rilievo.
L’inizio dei lavori è previsto per il 2026, con un impatto significativo sull’economia locale. L’investimento, infatti, non solo porterà benefici in termini di mobilità, ma sarà anche un motore per la creazione di nuovi posti di lavoro e per lo sviluppo delle imprese del territorio.
Tangenziale Pancino
Un ulteriore tassello al miglioramento della rete stradale sarà rappresentato dalla Tangenziale “Pancino”, il collegamento tra la SS 14 e la SP 59, che faciliterà il flusso verso le località balneari del litorale veneto.
Con questo ambizioso piano, la Regione Veneto conferma la sua visione di futuro: infrastrutture moderne, crescita economica e un territorio sempre più connesso. La terza corsia A4 non sarà solo una strada, ma un simbolo di progresso e dinamismo per l’intera area.
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