Dopo 14 anni, Ligabue ha finalmente trovato “una storia” e dovrebbe girare il suo terzo film in casa – a Reggio, dove vive da tempo – a partire da luglio.
Ligabue girerà il suo terzo film per le strade di Reggio Emilia, dove da tempo ha scelto di abitare, nella centrale via Porta Brennone, ma sono previste riprese anche nella natia Correggio e in alcuni paesi della Bassa. La macchina organizzativa è in fase avanzata (il primo ciak dovrebbe essere battuto il luglio prossimo) e si parla già del titolo: “Made in Italy”, come l’ultimo album.
Secondo indiscrezioni, la pellicola sarà prodotta da Fandango, come già era successo per “Radiofreccia“, esordio alla regia del Liga, con protagonista Stefano Accorsi, che -sempre secondo i rumors – potrebbe avere il ruolo più importante anche in questo caso. Nei mesi scorsi non è passata inosservata la presenza dell’attore bolognese in città, proprio dalle parti dell’abitazione di Luciano, il quale in una recente intervista, parlando del nuovo film, aveva dichiarato: «Stefano Accorsi sarebbe perfetto».
«Diciamo che una storia c’è – aveva detto in diretta tv a Fabio Fazio – l’ultimo film che ho fatto è “Da zero a dieci” nel 2002, che ho girato in pellicola. Adesso è cambiato tutto: se dovessi ripartire, mi toccherebbe ristudiare e informarmi sulla nuova tecnologia. Ma a parte questo, non ho più la scusa di non avere la storia, che è una scusa che ho avuto per questi 14 anni. La storia c’è e può darsi che ci faccia il film».
Come noto Ligabue nelle scorse settimane ha interrotto il tour nei palasport a causa di un intervento alle corde vocali, perfettamente riuscito come ha fatto sapere lui stesso poco prima di Pasqua sulla sua pagina Facebook, aggiungendo che si doveva sottoporre a un periodo di rieducazione della voce e ringraziando tutti quelli che hanno voluto fargli sentire il loro affetto.