Come noto la Regione Veneto ha approvato il protocollo d’intesa per l’esecuzione di test antigenici rapidi in farmacia per la sorveglianza del covid-19.
L’obiettivo è potenziare ulteriormente la capacità nel rilevare l’eventuale esposizione al virus nella popolazione e cercare di interrompere la catena di contagio. Viene dunque offerta la possibilità ai cittadini che intendono sottoporsi al test rapido antigenico, volontariamente, senza ricetta medica, al costo massimo di 26 euro. LEGGI ANCHE: Tamponi rapidi prenotabili in farmacia: al via da lunedì
Il procedimento per effettuare i test rapidi
Per effettuare il tampone rapido è necessario prenotare l’appuntamento nella farmacia aderente al protocollo e presentarsi all’appuntamento con fotocopia del documento di identità.
Il protocollo prevede anche le situazioni in cui l’appuntamento già fissato deve essere cancellato per garantire la sicurezza al personale delle farmacie ed alla clientela eventualmente presente: in presenza di sintomi riconducibili al Covid-19 o febbre superiore ai 37,5 gradi centigradi; qualora la persona sia stata in contatto stretto (ad esempio convivente, collega che condivide lo stesso ufficio, altro) con un soggetto risultato positivo al Covid-19 dalle 47 ore precedenti all’esecuzione del test; essere convivente di un soggetto sottoposto a provvedimento di isolamento o quarantena; essere in stato di isolamento o quarantena.
Le farmacie che aderiscono
Queste le farmacie aderenti al protocollo che eseguono il tampone rapido, a pagamento: Baldissin a Stretti di Eraclea; Borin a Caorle; Comunale a Cavallino-Treporti; Cossettini a Jesolo lido; Dal Moro a Fossalta di Portogruaro; Fabroni a Portogruaro; Fratto a Portogruaro; Moretto a San Stino di Livenza; Pancino a Cinto Caomaggiore e Pilla a Musile di Piave.