Con reliquia di San Giacomo, parliamo del braccio destro del santo, conservato all’interno di un’urna, è trasportato a bordo di una tradizionale bissona nella chiesa di San Giacometo di Rialto. Una suggestiva cerimonia a cui ha preso parte, nel pomeriggio di domenica 22 maggio, il consigliere comunale delegato alla Tutela delle tradizioni. A seguire la bissona un corteo con le imbarcazioni delle remiere.
Lareliquia di San Giacomo
All’arrivo della reliquia, è celebrata una messa solenne dal patriarca Francesco Moraglia. Hanno partecipato autorità civili e militari, gli Ordini Equestri e i rappresentanti delle Scuole Grandi di Venezia. A richiedere la traslazione della reliquia è stata l’Arciconfraternita di San Cristoforo e della Misericordia, rappresentata dal presidente Giuseppe Mazzariol.
Ilario di Altino
La reliquia di San Giacomo Apostolo e la chiesa di San Giacometo sono legati alla data individuata, tra storia e leggenda, della fondazione di Venezia. Si narra che il 25 marzo 421 il vescovo Ilario di Altino, residente a Torcello, sia arrivato a “Rivus Altus” con un corteo di imbarcazioni, trasportando la reliquia usata per consacrare il tempio. Viene poi riportata a Torcello, dove è rimasta fino ad oggi.
L’Arciconfraternita della Misericordia, che ha sede proprio nella chiesa di San Giacometo, nei mesi scorsi ha inoltrato richiesta formale al patriarca Moraglia, che ha dato via libera alla traslazione definitiva nella nuova collocazione, dove la reliquia sarà esposta ai fedeli.