Una celebrazione internazionale a Treviso
Questa edizione ha visto una partecipazione internazionale senza precedenti, segno del crescente interesse globale per la competizione. La Tiramisù World Cup 2024 di Treviso sarà dedicata al “Turismo delle Radici”, un viaggio alla riscoperta delle origini italiane e della storia familiare di molti connazionali all’estero. Questo tema rientra nel programma Italea, promosso dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
Francesco Redi di Twissen, ideatore e organizzatore della manifestazione, ha espresso il suo entusiasmo: “Il Tiramisù è senza dubbio il dolce che più rappresenta l’Italia nel mondo, e siamo orgogliosi di aver contribuito a questo successo. Non vedo l’ora che inizino le gare.”
Il tiramisù come simbolo di tradizione e orgoglio veneto
L’assessore all’Agricoltura e al Turismo della Regione del Veneto, Federico Caner, ha sottolineato l’importanza del Tiramisù. Ha perciò dichiarato: “Il tiramisù deve il suo successo a sei ingredienti principali: cacao, caffè, mascarpone, savoiardi, tuorlo d’uovo e zucchero, e rappresenta il sapore della tradizione e delle radici venete. È stato riconosciuto come prodotto agroalimentare tradizionale nazionale dal Ministero delle Politiche Agricole, confermando il suo valore culturale. Questa ricetta, tramandata di generazione in generazione, è diventata il simbolo di Treviso e del Veneto.”
La competizione, che celebra uno dei dolci più amati al mondo, non solo mette in luce le abilità culinarie dei partecipanti, ma promuove anche il patrimonio culturale e gastronomico italiano. Con la partecipazione di concorrenti da tutto il mondo, l’evento promette di essere una celebrazione vibrante delle tradizioni italiane e della passione per il tiramisù.
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