Sfila per le vie di Treviso la bandiera di guerra del 7° Reggimento Alpini

7° Reggimento Alpini, nato a Conegliano nell’agosto del 1887, proprio nella Marca trevigiana dove si sta svolgendo l’Adunata del Piave

La tradizionale sfilata della bandiera di guerra ieri sera a Treviso ha assunto un valore speciale: era quella del 7° Reggimento Alpini. Quattro medaglie d’argento e due medaglie di bronzo al valor militare (una sul Grappa), una medaglia d’oro al valor civile per essere arrivati primi a soccorrere le vittime della tragedia del Vajont il 9 ottobre 1963, due Croci di Cavalleria dell’Ordine militare di Savoia: la bandiera del 7° Alpini è il simbolo di tutti coloro che hanno perso la vita nelle guerre combattute nel mondo.

Il 7° conta 4.556 caduti  nelle due guerre mondiali e nei conflitti in cui è intervenuto. Di rilievo le operazioni in Afghanistan dove il Reggimento si è impegnato per garantire sicurezza e stabilità alla popolazione subendo la perdita di cinque alpini tra il 2019 e il 2011.

I 141 anni di storia e di memoria erano tangibili ieri, durante lo sfilamento della gloriosa bandiera lungo le vie del centro storico di Treviso da Porta Santi Quaranta a piazza dei Signori, accompagnata dalla fanfara della Brigata Julia che ha reso gli onori al labaro dell’Ana scortato dal suo presidente Sebastiano Favero, e dal comandante del 7° col. Antonio Arivella (presente anche il comandante della Brigata Julia gen. Paolo Fabbri e il comandante delle truppe alpine gen. Federico Bonato).

La bandiera è passata di fronte al palazzo di Borgo Cavour in cui nel 1917 fu insediato il comando del gen. Diaz dopo la disfatta di Caporetto e qui fu decisa la linea difensiva lungo il Piave, che poi portò alla vittoria. Un territorio che – ha detto il sindaco di Treviso Giovanni Manildo – “è oggi felice di accogliere gli alpini con emozione, orgoglio e gratitudine”.

Ad accompagnare la bandiera, oltre al gonfalone della Regione Veneto, c’erano quelli delle città che insieme hanno organizzato con le loro Sezioni ANA questa Adunata del Piave: Treviso, Conegliano, Vittorio Veneto e Valdobbiadene. E proprio Valdobbiadene sanato 6 maggio ha conferito al 7° la cittadinanza onoraria, intitolandogli una piazza e un monumento.

Il percorso tra la folla che assiepava i portici medievali si è concluso nella centrale piazza dei Signori dove la bandiera è stata affidata al prefetto Laura Lega. La bandiera di guerra del 7° Alpini (il cui motto è “Ad axcelsa tendo” avrà l’onore di aprire la sfilata di domani, domenica 14 maggio.

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