È Treviso la provincia veneta in cui, secondo i dati dei Centri di assistenza fiscale (Caaf) della Cgil del Nordest, sono state presentate più domande di reddito di cittadinanza. Il risultato è stato illustrato oggi dai vertici del sindacato.
Secondo le domande raccolte dal Caaf della Cgil fino al 6 giugno nel trevigiano hanno chiesto il reddito in quasi 2650, una città seguita a ruota da Padova con 2600 richieste.
Reddito di cittadinanza
Nel Veneto un esercito di oltre 13 mila persone ha sentito l’esigenza di attingere a questo fondo per scongiurare la povertà. I riflettori sono comunque puntati sulla ricca marca gioiosa, che forse non è del tutto ridente, visto che quasi 1600 trevigiani senza reddito hanno tra i 40 e i 67 anni, una fascia d’età in cui chi ha perso lavoro fatica a trovarne uno.
Quota 100
Per quanto riguarda quota 100, le domande elaborate da Inca Cgil sono state, fra gennaio e maggio, 462 su 1.002 domande di pensione anticipata, contro le 662 dello scorso anno. I numeri che giungono dall’Inps al 6 maggio le istanze di accesso a Quota 100 nel Trevigiano sono state 1.354, in Veneto il numero più basso ad esclusione delle province di Rovigo e Belluno.