Il 31 ottobre 2015 si inaugura ufficialmente il progetto ‘SOTTO SOPRA LE MURA’ che ha lo scopo di riconsegnare alla città e a tutti i suoi visitatori delle aree da lunghissimo tempo inaccessibili e quasi dimenticate. Soprattutto in questo decennio, in cui ricorre il cinquecentenario delle mura cittadine, è importante non solo rendere fruibile ‘fisicamente’ la cortina muraria, ma valorizzarla, offrendo a tutti i visitatori le conoscenze che alcuni membri dell’associazione, da appassionati, hanno accumulato in più di trent’anni di studio, esplorazione e ricerca.
Il progetto ‘SOTTO SOPRA LE MURA’ ha come scopo finale quello di organizzare un percorso che comprenda tutte le aree della cortina muraria ancora esistenti, rendendole visitabili al pubblico. Il progetto è ambizioso e complesso perché prevede di rendere fruibili luoghi che presentano differenti gradi di difficoltà tecniche o si trovano in area privata.
Per permettere ai cittadini di iniziare da subito a godere della bellezza della cortina muraria, Treviso Sotterranea ha deciso di rendere al momento accessibile una parte del percorso che necessitava di pochi interventi per essere aperta al pubblico. La collaborazione con l’Amministrazione, con cui abbiamo firmato una Convenzione, e la costante disponibilità sia degli assessori alla cultura e ai lavori pubblici, sia dei loro uffici, ci hanno permesso di arrivare alla realizzazione di questa prima fase del progetto. L’associazione, intanto, sta già lavorando per ampliare le aree visitabili e, dall’inizio del prossimo anno, sarà inserito nel circuito il Bastione di Santa Sofia.
Questo progetto, che oggi ha la sua apertura ufficiale ha già suscitato, nella sua fase progettuale e promozionale, un grandissimo interesse nella cittadinanza e in studiosi e appassionati che ci hanno contattato e ci hanno comunicato il loro sostegno, apprezzamento e desiderio di collaborazione. Ci ha piacevolmente sorpreso il grande entusiasmo per le nostre attività testimoniato ad esempio dalla lunga lista d’attesa per prenotare una visita e da quasi 1500 persone che ci seguono sui social network. L’associazione aprirà alle visite il primo tratto del percorso, che parte da Varco Piave e arriva a Ponte de Pria, il primo e il terzo fine settimana di ogni mese ad iniziare dal 14-15 novembre. I visitatori potranno accedere alle aree solo accompagnati da personale esperto dell’associazione, che fornirà tutti gli strumenti necessari per affrontare la visita.
L’associazione ha tra le sue prime finalità quella di aumentare la conoscenza della cortina muraria e di tutti gli ambienti ipogei della città ed è per questo che, oltre alle attività di studio ed esplorazione, si sta adoperando per collaborare con altre associazioni, sia di speleologia urbana, ed infatti è da breve entrata nel circuito di Italia Sotterranea, sia con enti che si occupano di storia, arte e cultura. La sinergia fra diverse entità, che abbiano a cuore le stesse tematiche e gli stessi scopi, permetterà di operare progetti più ampi e più fruttosi per la città e di coinvolgere un numero più grande di persone con interesse comuni. Treviso Sotterranea, conscia della grande opportunità ricevuta dall’Amministrazione comunale attraverso la convenzione, si adopererà per la tutela e la valorizzazione di queste testimonianze storiche e si impegna inoltre ad avere un ruolo attivo nella creazione di una proficua collaborazione con tutte le realtà del territorio interessate al patrimonio storico artistico della città e delle aree limitrofe.