Le parole di Maurizio Molin
Sono 29 gli atleti provenienti da 14 regioni italiane che si sono sfidati nella terraferma veneziana per conquistare lo scudetto nel calcio a 5 maschile e femminile e nel basket maschile.
Maurizio Molin, vicepresidente vicario del CSI Venezia: “A livello di gioco espresso è stato un buon campionato. Nel calcio a 5 sono passati ai rigori nelle semifinali, quindi livello era alto e molto equilibrato. Lo stesso nel basket con vittorie di due o tre punti. Si è respirato anche lo spirito del CSI in vari momenti. Ho visto squadre che hanno fatto gemellaggi sulle premiazioni, oppure nei campi vedevo che si divertivano e rilassavano. C’era un clima proprio di festa, quello che noi volevamo.”
I vincitori e le classifiche
Per il calcio cinque maschile, ad Asseggiano, il Cellucianomania FC ha bissato suo successo del 2018, imponendosi sui cremonesi della Polisportiva Nicchese con il punteggio di 5-3.
Nel femminile entusiasmo alle stelle per le bergamasche dell’Airone, che ripescate nel loro percorso hanno sconfitto per 3-2 le romane del CMC Montecitorio, in una partita combattuta fino all’ultimo secondo.
Nelle finaline maschili disputate negli impianti di via Calabria al terzo posto si è classificata Parma Tornei, che ha battuto per 8-6 i campioni di casa del Venezia Calcio a 5. La squadra di casa si è fatta comunque onore, come racconta Matteo Settimo: “nessuno prima è mai arrivato così in alto, abbiamo battuto un record”. Tra le ragazze terze classificate, le atlete del Valpo Futsal Verona, che hanno battuto per 4-1 le calciatrici dell’Albano Calcio di Bergamo.
L’esperienza dei Furiosi di Verona, già Campioni d’Italia nel 2017 e numerose volte in finale, si è fatta sentire. 54-38 il punteggio con cui si sono imposti sui piemontesi dell’oratorio GBP. Il terzo posto è andato a tavolino agli atleti dell’Eagles di Bologna.
Le premiazioni
Le premiazioni al Teatro del Parco con i più bei momenti del torneo sono state immortalate in un video ed affidate al vicesindaco di Venezia e assessore allo sport Andrea Tomaello e ai rappresentanti del CSI, il presidente regionale Giovanni Cattozzi e il vicepresidente vicario nazionale Andrea De David.
Le finali dei campionati nazionali aprono di fatto le porte ai festeggiamenti per gli ottant’anni del CSI, il più antico ente di promozione sportiva d’Italia. Festa che proseguirà in grande stile fino al prossimo anno.
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