In corso una nuova truffa, modesti addebiti sui conti correnti di veneziani e mestrini. Allarme della Polizia Postale
Allarme della Polizia Postale di Venezia per una nuova truffa. Nei conti correnti di veneziani e mestrini qualcuno sta addebitando una cifra modesta 19,99 euro; l’esiguo importo rischia di sfuggire nelle lunga lista di operazioni che spesso compaiono sul conto se si tende ad usare spesso il bancomat.
Si tratta di una nuova truffa che avverrebbe a seguito di una domiciliazione bancaria con Rid, un rapporto interbancario diretto, apparentemente richiesta dal titolare del conto medesimo. In realtà l’autorizzazione avviene grazie a dati personali rubati con metodi truffaldini.
Il Rid, in pratica una richiesta di addebito, è lo strumento più comodo per i pagamenti da effettuarsi periodicamente a fronte della prestazione dei servizi più comuni (ad es. bollette del gas, dell’acqua, dell’utenza telefonica ecc..).
Gli esperti della polizia postale invitano a controllare frequentemente la lista movimenti del proprio conto corrente; l’operazione è adesso molto più agevole grazie anche ai servizi di home banking. In caso di anomalie è bene avvisare immediatamente il proprio istituto di credito dell’accaduto, richiedendo il richiamo della somma illecitamente sottratta e la revoca del Rid.