I turisti stanno perdendo il controllo a Venezia: un francese in sup sul Canal Grande, due tedesche distese al sole in costume da bagno a San Stae, due cittadini di origine ceca sorpresi a sfrecciare in bici e in monopattino in centro storico. Sono solo alcuni casi segnalati dalla Polizia locale di Venezia.
Turisti selvaggi e provvedimenti
Con l’arrivo della bella stagione, la Polizia locale ha riattivato anche alcune pattuglie di contrasto all’abusivismo commerciale. È accaduto soprattutto nelle zone della ferrovia, di Rialto e di Piazza San Marco.
Il ritorno del turismo nell’ultima settimana è coinciso con il verificarsi di alcuni comportamenti all’insegna del degrado urbano. Gli agenti hanno prontamente risposto. In particolare, al turista francese sorpreso con pagaia in mano sul Canal Grande è stata elevata una sanzione di 150 euro.
Invece le cittadine tedesche, colte a prendere il sole in tenuta da bagno a San Stae, dovranno pagare 250 euro a testa. Per quanto riguarda i turisti di origine ceca, il primo è stato fermato mentre transitava in bicicletta per Campiello Selvatico. L’altro, invece, sfrecciava sul monopattino davanti a Palazzo Cavalli. Dovranno pagare delle sanzioni da 100 euro.
Altre infrazioni commesse ed abusivismo commerciale
Puniti anche tre cittadini del Bangladesh, sorpresi a condurre carretti portabagagli sul Ponte della Costituzione. Per loro una sanzione da 50 euro, mentre per dieci mendicanti è scattato il daspo urbano. In una decina di giorni, informa il Comando, sono stati sequestrati o rinvenuti circa un migliaio di articoli illecitamente posti in vendita.
Bracciali, collane, dardi luminosi, rose, bastoni per selfie etc. sono stati trovati tra le merci abbandonate o requisite. Sono stati complessivamente sanzionati 35 venditori, molti dei quali di origine straniera.