Ha fatto una strage e poi si è ucciso. L’ex marito uccide la donna che non accettava di avere perso di 37 anni e al compagno di 23, accoltellato e poco dopo si è suicidato. Accaduto a Spinea, la tragedia è incominciata domenica sera, in Via Leopardi, nell’abitazione di lei. Poi l’uomo è andato in un capannone, in Via Oriago e all’alba l’hanno trovato suicida i carabinieri.
L’ex marito uccide l’ex moglie: la scoperta della figlia
A lanciare l’allarme è stata la figlia, che aveva provato a mettersi in contatto con la madre per tutto il pomeriggio senza riuscirci. I militari, giunti sul posto, hanno trovato due corpi: accanto a quella della donna Mynevere Karabollaj c’era la salma di Flonino Merkuri, entrambi albanesi.
Sembrava una lite finita con omicidio-suicidio, invece erano due omicidi e l’assassino era fuggito in auto. La caccia è durata poche ora fino al ritrovamento del capannone, verso le 4 del mattino. Ora sono in corso le indagini per capire le modalità del fatto di sangue e del movente, anche se su quest’ultimo ci sono pochi dubbi.
Pochi mesi fa, ancora a Spinea, è accaduto un altro omicidio di una donna, Lilia Patranjel. Il suo uomo geloso Alexanandru Ianosi che stava per lasciare, la uccide e, ancora, a fendenti.
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