Sabato 10 e domenica 11 febbraio saranno gli ultimi giorni per poter ammirare le sculture di sabbia della XVII edizione dei Jesolo Sand Nativity realizzate in piazza Marconi.
È ormai iniziato il conto alla rovescia in vista della chiusura della XVII edizione di Jesolo Sand Nativity, iniziata con la grande inaugurazione lo scorso sabato 2 dicembre e che, dopo oltre due mesi di apertura, si prepara a chiudere la sua esperienza nella giornata di domenica 11 febbraio.
Il fine settimana alle porte sarà dunque l’ultima opportunità per poter ammirare le creazioni realizzate con la sabbia da scultori provenienti da tutto il mondo e dedicate quest’anno alle Storie della Bibbia. Nello spazio espositivo di piazza Marconi hanno trovato posto le sei opere monumentali ispirate al Testo sacro come la storia di Adamo ed Eva, Mosè e i dieci comandamenti, la saggezza del Re Salomone, il coraggio di Davide contro Golia, Sansone e Delila e il profeta Daniele nella fossa dei leoni. Un percorso che, scultura dopo scultura conduce fino all’ultimo grande bassorilievo che raffigura la tradizionale natività di Gesù, la “gemella minore” di quella che durante le festività natalizie ha trovato posto in piazza San Pietro, nella città del Vaticano.
Da sabato 2 dicembre a domenica 3 febbraio, la diciassettesima edizione di Sand Nativity è stata visitata da circa 110 mila persone, conferma della grande forza attrattiva rappresentata da questo evento che nel corso degli anni è stato ammirato da oltre un milione di persone e, grazie alla generosità di tanti ha permesso di raccogliere circa 700 mila euro di fondi a sostegno di progetti benefici in oltre 20 paesi del mondo.
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