Un anno dalla scomparsa di Raffaella Carrà, ha lasciato un vuoto incolmabile nel mondo dello spettacolo. In suo onore la città di Bellaria-Igea Marina le dedica il nuovo lungomare. All’evento, oltre alle autorità, ha preso parte l’amico Enzo Paolo Turchi, l’ambasciatore della musica romagnola Mirko Casadei.
L’ infanzia dell’artista è legata alla Romagna. Nata a Bologna come Raffaella Pelloni, ha vissuto fino a 10 anni sulla Riviera romagnola, dove il padre aveva un bar e la nonna una gelateria. La città che l’ha vista crescere, un anno dopo la sua scomparsa, inaugura il nuovo waterfront chiamandolo: lungomare Raffaella Carrà.
Il progetto per Raffaella
L’intervento ha visto la ridefinizione degli arredi urbani e del verde, con piazze dotate di wi-fi e nuovi impianti di illuminazione più green. Progetto che guarda al futuro della meta balneare, partendo dal simbolo di emancipazione femminile, che per più generazioni di donne ha rappresentato la Carrà. Per questo la comunità locale vuole dedicarle la via più bella. Un intervento di riqualificazione urbana molto atteso in città.
Rai le intitola gli studi di Via Teulada
Anche la Rai ha voluto ricordare l’ artista, la cui grande parte della straordinaria carriera è stata legata proprio alla Rai. E’ difficile immaginare un luogo di quest’azienda che non le sia legato. La Rai ha così deciso di dedicarle il centro di produzione di Via Teulada, proprio qui nel 1961 Raffaella ha esordito, e da questi studi negli anni Ottanta ha condotto ‘Pronto Raffaella’. Un gesto molto apprezzato da chi ha voluto bene a Raffaella.
In questi studi la Carrà ha colto i primi successi con programmi che sono rimasti nel cuore di intere generazioni, e ancora oggi incredibilmente attuali. Un modello per milioni di donne e giovani. Ha fatto dono del suo spirito libero, coraggio, della sua vitalità, della disponibilità nei confronti delle persone.
