Ecco il supermercato dove prendi quello che vuoi e paghi ciò che puoi

Uno chef stellato, per combattere la fame e ridurre gli sprechi alimentari, ha lanciato – a Toronto, in Canada – il supermercato dove si paga ciò che si può.

Nella canadese Toronto apre il supermercato dei sogni: si entra, si riempie il carrello con ciò di cui si ha bisogno, e una volta arrivati alla cassa si paga solo quello che si può. Anche nulla, se non si ha un conto in banca e si è privi di denaro: è il primo supermarket del “paga quello che puoi”, nato per promuovere un’etica del consumo alimentare fuori dalla logica del profitto.

Un’iniziativa dello chef Jagger Gordon, stella della cucina canadese, che contro ogni criterio di mercato ha lanciato la nuova idea di “spesa” alimentare secondo cui si paga in base alla propria capacità economica: un successo immediato, con oltre 200 clienti che già il primo giorno hanno riempito i corridoi tra gli scaffali del negozio.

L’idea dell’originale esercizio commerciale è nata dal fatto che in Canada quattro milioni di persone, fra cui un milione e mezzo di bambini, soffrono la fame. Contemporaneamente la quantità di cibo che finisce nella spazzatura a causa di sprechi, ma anche di abitudini sbagliate nella catena che porta gli alimenti dal produttore al consumatore (in cui il 70% di frutta e verdura viene scartato solo perché di forma e aspetto non conforme agli standard) raggiunge ogni giorno le tonnellate.

Una contraddizione stridente, che ha spinto Gordon ad avviare un ciclo virtuoso: in accordo con produttori e altri supermercati raccoglie frutta e verdura, buona ma fuori calibro, che altrimenti sarebbe finita nella spazzatura, e la mette a disposizione nel suo negozio. Dove ognuno paga in base alla propria disponibilità economica: i clienti sono incoraggiati a prendere dagli scaffali solo quello di cui hanno effettivamente bisogno, e a pagare per quello che possono.  

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