Vasco Rossi raggiunge oggi i 65 anni d’età, la soglia che un tempo – neanche tanto distante – segnava l’inizio del meritato riposo dopo una vita di lavoro!
Buon compleanno a Vasco Rossi, che compie oggi 65 anni, e non ha nessuna intenzione di mollare! Il prossimo 1 luglio sarà infatti protagonista del concerto per celebrare i primi 40 anni di carriera al Modena Park, il più affollato di sempre, per numero di biglietti venduti, in Europa.
Intanto a Zocca, il suo paese natale in provincia di Modena, i fan lo festeggiano da giorni. Lui non è comparso, ma il suo popolo ha voluto ritrovarsi lo stesso per rendergli omaggio, nel luogo in cui la leggenda del rock italiano ha cominciato a condurre la sua “spericolata” vita da star.
E da star sono i numeri che lo contraddistinguono: dall’inizio della carriera, nel 1977, ha pubblicato 30 album, di cui 17 in studio, 9 dal vivo e 4 raccolte ufficiali, e ha composto complessivamente più di 150 canzoni oltre a numerosi testi e musiche per altri interpreti.
“Albachiara”, incisa nel 1979, è forse il suo successo più grande. Datata 1981 invece è “Siamo solo noi”, con cui il Blasco comincia ad avere un certo seguito. Nel 1982 è al Festival di Sanremo con “Vado al massimo”, mentre nel 1983, ancora nella Città dei Fiori, propone “Vita spericolata”. E la leggenda ha inizio.
Con oltre 35 milioni di copie vendute è uno dei cantautori di maggior successo e fama, e uno tra gli artisti italiani che hanno venduto il maggior numero di dischi. E l’1 luglio prossimo un altro record, quello dei 180mila spettatori paganti che assisteranno al concerto evento del Modena Park.
Da star, esagerata, provocatoria e sopra le righe, Vasco Rossi ha anche vissuto, conducendo, soprattutto nel periodo di massima notorietà, negli anni ’80, uno stile di vita sregolato tra alcol, droghe, donne e continui tour frenetici, che gli valsero molte critiche da parte dei mass media.
Vasco, che deve il suo nome al padre Giovanni Carlo, di mestiere camionista, in omaggio a un omonimo compagno di prigionia in Germania durante la seconda guerra mondiale, non se ne è mai preoccupato. Ha tirato dritto per la sua strada, sempre. Come fanno le star.