In questo ultimo anno e mezzo, il colosso Vega si è dimostrato un grande appoggio per il settore delle piccole imprese, in particolare dei piccoli dettaglianti.
Il 2020 è stato un anno irripetibile per la grande distribuzione nel settore alimentare, ma lo è stato anche per i negozi di vicinato. Infatti, i piccoli dettaglianti si organizzavano a far giungere agli italiani, chiusi in casa, generi di prima necessità e specialità gastronomiche, impossibili da degustare al ristorante.
Vega: in soccorso delle piccole imprese
I grandi ipermercati avevano già la loro organizzazione rodata, mentre i più piccoli l’hanno trovata nelle cooperative, come il colosso Vega, che fattura quasi 380 milioni di euro. Occupa 120 addetti, altre 200 nella logistica ed è alleata al gruppo VG, presente in tutta Italia. È una cooperativa olandese, cui acronimo letteralmente significa “vendere insieme”.
Vega: i servizi che offre ed esempio del successo del sodalizio tra piccole imprese
Vega, a Mogliano Veneto, ha costruito un magazzino da 57 postazioni per il carico di tir e fornisce ad una rete di 400 superstores, supernet e negozi specializzati di vicinato, senza mancare mai ad una consegna e senza mai rifiutare l’assistenza logistica. Questo è anche grazie ai suoi scaffali, alti quasi come un palazzo di 4 piani. Sono grondanti di generi conservati e di cibo fresco. Vega è l’esempio di come ci sia spazio anche per le piccole imprese se si fa squadra. Infatti, la cooperativa è considerata preziosa per la sua assistenza logistica, tecnologica, di supporto marketing, più che per la merce fornita.
L’intervento di Roberto Barbon
Roberto Barbon, Amministratore delegato Coop Vega: “Inizialmente Vega era grossista, ma oggi la materia che noi facciamo di più sono i servizi che forniamo nei punti di vendita. Per esempio, noi forniamo ad un punto di vendita un prodotto, ma dopo ciò gli forniamo dei servizi che da solo non se li potrebbe procurare. Per esempio, l’informatica. Forniamo anche l’assistenza commerciale al consumatore.”
Dove si elaborano le politiche commerciali
Tutti questi uffici finestrati sono stati costruiti 5 anni fa e che sembrano pensati per le misure di distanziamento richieste dalla pandemia. Qui, si elaborano le politiche commerciali che trasformano questa grande rete in un’unica società, con la sola differenza che i soci sono autonomi.
Da un sogno al successo
A volere fortemente la compagnia è stato Roberto Barbon, che ha cominciato come garzone per poi aver visto un nuovo orizzonte nel lavoro di squadra dei piccoli imprenditori, dopo che aveva gestito un negozio.
“Ho cominciato nel 1967 con un negozio di alimentari a Mogliano Veneto, ma prima ero stato un dipendente garzone. Dopo qualche anno, ho ceduto il negozio e mi sono dedicato alla Vega.”
Ora, è l’amministratore delegato di un organismo, che ha salvato un mondo, altrimenti destinato a soccombere sotto i colpi dei grandi gruppo.