Nella mattinata di ieri 10 agosto, lungo l’arenile di Jesolo, è stato messo in atto un servizio straordinario di controllo del territorio da parte dell’Arma dei Carabinieri unitamente al personale della Polizia Locale di Jesolo finalizzato al contrasto dei venditori abusivi
L’attività è iniziata alle ore 7.00: hanno partecipato i militari della locale Stazione Carabinieri unitamente alla Polizia Locale di Jesolo, intervenuta sia con personale in abiti civili che in uniforme, nonché supportati dai militari in abiti civili del Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri di San Donà di Piave.
Sequestrata merce ai venditori abusivi
Nel corso di un primo pattugliamento in borghese in prossimità dell’hotel Almar, intorno alle 7.45 gli agenti e i militari hanno individuato un gruppo di soggetti extracomunitari seduti su alcune panchine intenti a scambiarsi merce, probabilmente destinata alla vendita in spiaggia. Poco dopo i venditori abusivi si sono allontanati con alcuni sacchi in spalla in direzione dell’Ospedale Civile e, giunti tra la Croce Rossa e l’ospedale hanno scavalcato una recinzione metallica immergendosi nella boscaglia. Sono riemersi poco dopo senza sacchi disperdendosi tra gli ombrelloni.
Agenti e Carabinieri, hanno quindi perlustrando l’area in cui era stata presumibilmente abbandonata la merce. Tra la boscaglia hanno recuperato tre sacchi contenenti circa 80 articoli tra borse, pochette, occhiali, teli da mare e portafogli per un valore di 2.220 euro. La merce è stata sequestrata e portata presso il Comando a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Denunciato un senegalese
Dopo un secondo appostamento effettuato intorno alle 10.40 in piazza Internazionale per controllare un soggetto extracomunitario già noto alle Forze dell’Ordine per vendita di merce contraffatta, agenti e Carabinieri hanno raggiunto l’arenile fronte Park Hotel Agorà dove il soggetto era stato notato tra gli ombrelloni in atteggiamento di vendita.
Fermato all’altezza del 22° accesso al mare mentre proponeva ai bagnanti borse e portafogli presumibilmente contraffatti, e privo di documenti è stato portato negli uffici del Comando e sottoposto a fotosegnalamento. E’ stato quindi denunciato stato di libertà di un 54enne cittadino senegalese, pregiudicato e domiciliato in Eraclea (VE) per “introduzione nello stato e commercio di prodotti contraffatti” nonché per “ricettazione”.
Al predetto sono state sequestrati infatti borse e portafogli con marchi contraffatti per un valore di oltre 2.000 euro. Lo stesso è stato trovato anche in possesso di circa gr.2 di marijuana per il quale è stato segnalato alla locale Prefettura, nonché è risultato inottemperante al foglio di via obbligatorio dal comune di Jesolo emesso dal Questore di Venezia.
Il commento dell’assessore
“Quello assestato ieri è stato un bel colpo al commercio abusivo – commenta l’assessore alla Sicurezza, Otello Bergamo -. La perseveranza nei controlli e nelle azioni di contrasto condotte anche in collaborazione con le altre Forze di Polizia, in particolare con l’Arma dei Carabinieri, dà i suoi risultati. Negli ultimi anni grazie all’impegno del nostro comando, la vendita di merce contraffatta è calata notevolmente e sul nostro litorale restano oggi piccoli gruppi. Ci sono tutti i presupposti per sradicare una volta per tutte questa forma di illegalità che danneggia chi lavora in modo onesto, ma servono pene certe per chi viola la legge