Il 2020 è stato un anno di svolta in Veneto in tema di sostenibilità. Il terreno coltivato destinato alle colture biologiche in ambito agricolo è cresciuto del 25%.
Colture biologiche
Nel 2020 sono saliti a 48 mila gli ettari dedicati alle culture antiparassitarie. La crescita negli ultimi dodici mesi è stata pari ad oltre il 25%. I numeri sono forniti dalla Coldiretti regionale. Gli ambiti interessanti sono molteplici: spazino dal vinicolo, all’ortofrutta fino alle grandi culture e agli allevamenti.
La proposta per un marchio bio italiano
Dato l’enorme successo, il settore sta attendendo l’approvazione da parte della Commissione Agricoltura del Senato di una proposta di legge a tutela dei diritti dei commercianti. Quest’ultima potrebbe proteggere in futuro i prodotti italiani da imitazioni o da falsificazioni illecite. La proposta prevedrebbe, tra le altre misure, anche l’introduzione di un marchio per il bio italiano.
Le proposta guarda anche al futuro: la legge prevede anche l’impiego di una app apposita per garantire la tracciabilità dei prodotti.