Il ruolo della gastronomia
Questa manifestazione ha visto la partecipazione di circa quaranta ristoranti, i cui proprietari e gestori hanno ricevuto riconoscimenti ufficiali da Paolo Artelio, presidente di Fipe Veneto.
L’evento, patrocinato dalla Regione Veneto, ha avuto inizio alle ore 10 con i saluti istituzionali, seguiti da un interessante talk dal titolo “Il senso buono – Quando il cibo è diventato food?”.
Questo dibattito ha messo in luce l’importanza della responsabilità civile nel settore della gastronomia, con contributi di esperti come Anna Prandoni, giornalista e scrittrice, e Andrea Bettini, narratore d’impresa.
Venezia in vetta alla classifica
La premiazione si è concentrata sui ristoranti che si sono distinti nelle prestigiose guide gastronomiche come Michelin, Gambero Rosso e L’Espresso.
Tra le eccellenze premiate, undici ristoranti veneziani hanno ricevuto l’ambito riconoscimento, inclusi nomi illustri come L’Antica Osteria Cera, Il Quadri-Alajmo e Venissa, situato sull’isola di Mazzorbo.
Venezia ha confermato la sua leadership nel panorama culinario veneto, seguita da città come Vicenza, Verona, Belluno, Padova e Treviso.
I riconoscimenti di Veneto Food Excellence
Un’ulteriore menzione è andata ai ristoranti innovativi, tra cui Alla Torre di Concordia Sagittaria, che si è distinto per la sua proposta culinaria all’avanguardia.
Il premio speciale alla carriera è stato attribuito a Erminio Alajmo, un pilastro della ristorazione veneta, riconosciuto per il suo contributo significativo al settore.
“Questi riconoscimenti sono un tributo a chi lavora con passione e impegno, rendendo il Veneto una meta gastronomica di eccellenza”, ha affermato Artelio, sottolineando l’importanza del buon cibo come espressione di cultura e accoglienza.
Concludendo, il brindisi finale ha celebrato non solo i ristoratori, ma anche l’amore per la buona tavola che caratterizza questa straordinaria regione italiana.
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