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Veneto, più sicurezza sui treni con le Forze Armate

L'iniziativa mira a rafforzare la sicurezza sui treni regionali del Veneto, con la presenza dei militari in divisa per disincentivare atti illeciti e vandalismo

Maggiore sicurezza sui treni regionali in Veneto grazie alla collaborazione con le Forze Armate.

La collaborazione per la sicurezza sui treni

A partire dal 1° dicembre 2024, i treni regionali del Veneto vedranno una nuova iniziativa volta ad aumentare la sicurezza a bordo e a disincentivare comportamenti illeciti. L’accordo, firmato oggi a Venezia presso Palazzo Balbi, è frutto della collaborazione tra il Ministero della Difesa, la Regione Veneto, Trenitalia e Infrastrutture Venete.

Grazie a questa sinergia, i militari in servizio in Veneto potranno viaggiare gratuitamente in divisa sui treni regionali per il tragitto tra casa e lavoro.

L’iniziativa, in fase di sperimentazione fino al 31 dicembre 2025, mira a rendere i treni un ambiente più sicuro e rassicurante per i pendolari.

Un deterrente contro il vandalismo

Come dichiarato dal Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, la presenza dei militari in divisa sui mezzi pubblici rappresenta un deterrente naturale contro atti di vandalismo o comportamenti scorretti, contribuendo al contempo a creare un maggiore senso di sicurezza per le 150 mila persone che ogni giorno utilizzano il servizio ferroviario regionale.

Elisa De Berti, Vicepresidente della Regione e Assessore alle Infrastrutture e Trasporti, ha sottolineato l’importanza della sicurezza sui mezzi pubblici locali come componente essenziale di un servizio di qualità.

Questo accordo si aggiunge a misure già esistenti che garantiscono la libera circolazione sui mezzi pubblici per le Forze dell’Ordine, come previsto dalla Legge Regionale 25 del 1998.

Un progetto sperimentale

I militari che usufruiranno dell’iniziativa dovranno segnalare la loro presenza al personale di Trenitalia prima di salire a bordo, rispettando le procedure stabilite.

La copertura economica dell’iniziativa sarà garantita dai contratti di servizio tra Trenitalia e Infrastrutture Venete. Ogni trimestre verranno effettuati monitoraggi per valutare l’efficacia del progetto.

Questo accordo rappresenta un passo avanti nella collaborazione tra istituzioni, puntando a garantire un ambiente più sereno e protetto sui treni regionali del Veneto, in linea con l’impegno costante delle autorità verso la sicurezza dei cittadini e del personale viaggiante.

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