Venezia, approda in Laguna un corso di Medicina

Venezia si prepara a un passo storico: l’arrivo di un corso di medicina internazionale in inglese, puntando su innovazione, formazione e rilancio della città lagunare

Venezia, la Medicina parla inglese: al via il corso di Medicine and Surgery.

il primo corso di Medicina in inglese

Una nuova era formativa si apre a Venezia, che a settembre accoglierà il primo corso universitario di Medicina in lingua inglese, “Medicine and Surgery”. Questa iniziativa rappresenta un passo storico per la città lagunare, che diventa sede di un percorso accademico internazionale di eccellenza.

Con 100 iscritti previsti per il primo anno, il corso sarà ospitato presso l’Ospedale Civile di Venezia, consolidando la collaborazione tra Università di Padova, Regione Veneto e istituzioni locali.

Il progetto si inserisce in un più ampio disegno regionale volto a potenziare l’istruzione medica in Veneto. «Con il corso a Venezia completiamo un grande triangolo del sapere in sanità, che include Padova e Treviso», ha dichiarato il presidente della Regione, Luca Zaia. La scelta della lingua inglese mira a rafforzare l’internazionalità dell’offerta formativa e a intercettare studenti non solo italiani ma anche provenienti da tutta Europa e da paesi extra UE.

La formazione per i medici del futuro

La rettrice dell’Università di Padova, Daniela Mapelli, ha evidenziato l’importanza della collaborazione tra le istituzioni del territorio per rendere possibile il trasferimento del corso dalla sede patavina a Venezia.

«Gli studenti inizieranno fin da subito il tirocinio pratico, sfruttando le strutture dell’Ospedale Civile», ha spiegato, sottolineando l’attenzione a integrare teoria e pratica clinica.

L’obiettivo strategico è duplice: da un lato, formare una nuova generazione di medici altamente qualificati; dall’altro, contrastare lo spopolamento del centro storico, offrendo ai giovani una ragione concreta per stabilirsi a Venezia.

Puntare sull’innovazione

Oltre a Medicine and Surgery, Venezia vedrà l’attivazione di corsi di Osteopatia e Tecnica della riabilitazione psichiatrica, che si affiancheranno ai già avviati percorsi di Audiologia e Fisioterapia. Per accogliere studenti e docenti, saranno utilizzate tre aule presso il complesso di San Giovanni e Paolo, insieme a nuovi spazi destinati a biblioteca e segreteria.

Con questo nuovo polo formativo, Venezia si propone come una città capace di coniugare tradizione e innovazione, unendo il prestigio della sua storia con la modernità di un’offerta accademica internazionale.

«Il Veneto dimostra ancora una volta di essere all’avanguardia», ha concluso Zaia, «e questo progetto è solo l’inizio di una crescita che renderà la nostra regione un riferimento mondiale in ambito sanitario».

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