Sbarca a Venezia l’home sharing di Lusso Onefinestay che darà filo da torcere forse ai concorrenti Airbnb
Il gruppo nato nel 2009 in Inghilterra ed entrato nella galassia di Accord società francese che riunisce Sofitel e Novotel, per intendersi, e punta alla casa dei residenti di alto livello, offrendole, quando non sono abitate e garantendo servizi da boutique hotel.
Per il momento il colosso alberghiero francese è ancora ancora nella fase della ricerca per l’ennesima fetta di mercato che il turismo è pronto a mangiarsi a Venezia. Turisti in questo caso appena il residente gira l’angolo. Per alcune settimane, non bed and brakfast con il padrone dentro o falsi bed and breafast con il residente trasferito in pianta stabile a Mestre.
Questo dell’Onefinestay funziona. E’ stato lanciato a Londra, New York, Parigi e Los Angeles e nel 2016 è arrivato a Roma seguito da Milano. La commissione si aggira sul 50%, ma per il lancio veneziano si punta alla promozione ossia al 35-40%. Le adesioni a Venezia probabilmente non mancheranno, vista la propensione della città.