Si dice chitarra classica, ma in realtà si ascolta un nuovo genere musicale: il new classical world, che intreccia influssi spagnoli, arabeggianti, romeni, armeni, cubani e tanti altri. Il risultato è un mix che intriga e affascina. Da tempo ormai il suo principale esponente, il chitarrista Andrea Vettoretti, lo sta diffondendo attraverso il Festival chitarristico. L’evento, partito 19 anni fa da Treviso, da 2 anni fa tappa anche a Venezia e Mestre, e questa edizione si concluderà nel Teatro della Fenice.
Musikrooms presenta il Festival chitarristico internazionale 2021
Il festival è organizzato dall’associazione culturale Accademia Musicale Musikrooms, con il supporto della Regione, della provincia di Treviso e i comuni di Venezia e Treviso. È cominciato il 17 settembre, e l’1 ottobre porterà al Candiani Tom Kerstens, uno dei maggiori interpreti mondiali dei ritmi andalusi. Il 2 ottobre sarà invece il turno di Michael Koschorreck, che sperimenta melodie rinascimentali intrecciate ai generi musicali che si sono susseguiti fino ai giorni nostri.
Riflettori puntati sul chitarrista Andrea Vettoretti
La musica piena di sorprese approderà il 18 ottobre alla Fenice. Si esibiranno la violoncellista Rivera Lazeri, esperta di Mozart, e il clarinettista Fabio Battistelli, profondo conoscitore della musica contemporanea. Infine Andrea Vettoretti, che con il festival e l’intera sua carriera musicale, ha sdoganato la chitarra classica avvicinandola a cifre più minimaliste. Andrà in scena con l’attrice Sabrina Impacciatore, autrice di alcune poesie e tesi che compongono lo spettacolo.
Sarà, inoltre, uno show ispirato alla genesi dell’universo. “La musica – ha detto più volte Vettoretti – interagisce con alcuni suoni cosmici, per suscitare particolari suggestioni sonore.”