Venezia, istituzioni a sostegno dei giovani artisti

Con “Artefici del nostro tempo”, il Comune di Venezia già da alcuni anni promuove gli artisti under 35 che operano in diversi ambiti: dalla fotografia al fumetto, dalla pittura al vetro. E poi poesia visiva, street art e video arte. L’aspetto più importante e la grande novità dell’edizione 2024 è che i vincitori di ciascuna delle 7 discipline in concorso esporranno le loro opere all’interno del Padiglione Venezia ai giardini della prossima Biennale Arte.

Una vetrina internazionale che garantisce la massima visibilità. La partecipazione al concorso “Artefici del nostro tempo” è gratuita. La domanda dovrà essere presentata entro il 26 febbraio.

Premio “Arte contemporanea” della Regione Veneto a sostegno dei giovani artisti

Anche la Regione Veneto ha deciso di dare un aiuto concreto agli artisti di oggi lanciando il premio “Arte contemporanea” con attenzione agli under 40, alla parità di genere e all’inclusività. La prima edizione del premio ha individuato 6 artisti, tutti trentenni. Ciascuno dei quali con le sue tecniche, le sue sperimentazioni e la sua originalità ha raccontato qualcosa del Veneto in relazione al passato, alla storia e alle tradizioni. Il tutto con un occhio al presente, al futuro, all’ambiente e alle sue peculiarità socio economiche.

Cristiano Corazzari, Assessore alla Cultura della Regione Veneto: “Quest’anno per la prima volta la Regione Veneto ha proposto un concorso di arte contemporanea dedicato e destinato ai giovani. Ha visto ben 64 lavori confrontarsi tra di loro, di cui ben 6 selezionati e premiati dalla Regione Veneto. Una bellissima occasione per valorizzare i giovani artisti e per sviluppare anche quella che è l’arte contemporanea in tutte le sue forme espressive. Per noi questo rappresenta uno degli obiettivi dettati dalle politiche culturali, rivolte in particolar modo al futuro.”

Riconoscimento della giuria: primo premio assegnato alla fotografia “Se le barene respirano” di Gaetano Olmo Stuppia

La giuria del premio, presieduta da Fausta Bressani della Direzione beni e attività culturali della Regione e composta da Elisabetta Barisoni dell’Associazione Musei d’arte contemporanea italiani, da Riccardo Caldura dell’Accademia delle Belle Arti di Venezia e da Daniela Rosi dell’Accademia di Belle Arti di Verona ha assegnato il primo premio alla fotografia subacquea di Gaetano Olmo Stuppia dal titolo “Se le barene respirano”. Tutti a pari merito gli altri cinque lavori selezionati.

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