Il nuovo assetto del trasporto pubblico veneziano riparte dal parcheggio pubblico per moto e biciclette di 135 stalli inaugurato sul ponte della libertà a ridosso di Piazzale Roma a Venezia. L’area, che in base agli accordi tra autorità portuale e amministrazione comunale rimane un bene demaniale, era stata interdetta al traffico 18 mesi fa per ragioni si sicurezza statica e sottoposta ad un intervento di messa in sicurezza e ristrutturazione. Il park si inserisce in un nuovo piano per il trasporto pubblico incentrato su un maggiore scambio tra mezzi pubblici e privati.
Mobilità a Venezia
Ora si sta gestendo l’emergenza, si tornerà a pensare ad un nuovo sistema di mobilità al termine dell’emergenza incentivando l’uso dei parcheggi scambiatori,le auto elettriche e il monopattino. L’obbiettivo principale rimane quello si salvare Actv e il trasporto pubblico urbano. Deve rimanere un trasporto pubblico sotto il controllo del comune.