Venezia: la prima regata senza barriere

La prima edizione del trofeo "Città di Venezia" porta in laguna una competizione speciale, senza barriere architettoniche

Si sfideranno in 5 gare con la barca a vela in due giorni, il 25 e il 26 giugno, tutti assieme: disabili e normo dotati, in team o come avversari. In 22 imbarcazioni lungo la rotta Lido-Poveglia, a Venezia.

Trofeo “Città di Venezia”

La prima edizione del trofeo “Città di Venezia” porta in laguna una competizione speciale, grazie ad imbarcazioni specifiche: le Hansa 303. Non ci saranno barriere architettoniche e il confine tra chi può e chi non può andare a vela sfuma. Un’idea che poteva essere attuata soltanto a Venezia.

Paolo Romor, Delegato del Comune di Venezia Avvocatura Civica

“È una bellissima manifestazione, è un bellissimo spot per la pratica della vela inclusiva. Quindi un bellissimo messaggio, in chiave paralimpica e anche un bellissimo spot per la città: che dimostrerà di essere un teatro ideale per questo tipo di manifestazioni. In pochi posti al mondo è possibile tenere gli equipaggi a terra, poi scendere in acqua e nel giro di pochi metri iniziare la regata, nel momento in cui il venio lo consente”.

Chi partecipa e chi organizza le gare

La vela senza barriere è una regata inter-zonale, coinvolge le regioni di: Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Veneto, ma anche Sicilia, Marche ed Emilia Romagna, della FIV: Federazione Italiana Vela. Ad organizzarla, la Lega Navale Italiana sezione di Venezia, il Circolo della Vela di Mestre e la Olus Vela Mestre per tutti.

Salvatore Cocco, Resp. Aim Lido di Venezia

“Io sono qui come memoria storica di questo progetto, che, a me, ha dato tantissimo. Oltre il fatto di poter comunque provare l’ebrezza del sole, del vento, nonostante i miei limiti, è una cosa che, a livello psicologico, fa molto bene. Io ringrazio moltissimo Giovanni Galiffi, Simonetta Rossi e Claudio Maistrello, che son stati i padri di questo progetto, e che hanno permesso, a tanti disabili, di poter riprovare queste emozioni, cher sono molto importanti.

La barca

La Hansa 303 è una barca dal peso di 80 kg, lunga circa 3 metri, zavorrata, e quindi più stabile, per evitare ribaltamenti. Perfetta per mettere assieme: sport, sociale e solidarietà.

Andrea Tomanello, Assessore allo sport Comune di Venezia

“Con l’evento di domencia riusciamo a mettere insieme: sport, sociale e solidarietà. Insomma, è un evento completo, che fa avvicinare allo sport anche persone con disabilità, grazie a questo tipo di imbarcazione: che permette, sia ad una persona con disabilità, sia ad una persona normo dotata, di stare nella stessa imbarcazione e gareggiare con tutte le altre imbarcazioni. È  un evento bellissimo che sicuramente avrà successo e quindi, anche a tutti i partecipanti, un buon vento”.

E non dimentichiamo l’ambiente.

Ermelinda Damiano, Presidente Consiglio Comunale di Venezia

“Anche in una cornice unica al mondo, perchè: Venezia, il suo rapporto con il mare e con l’acqua, da benessere: non solo fisico, ma anche mentale, a tutti noi”.

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