Il colpo accidentale al ventenne
La sera del 9 gennaio, a Portogruaro, in un’azienda agricola di via Campeio, un giovane di 22 anni è stato ferito al petto da un colpo accidentale esploso da una carabina sportiva calibro 22.
L’arma, appena acquistata regolarmente dal proprietario, era motivo di orgoglio per il giovane, che voleva mostrarla al suo amico di lunga data. Nel maneggiarla, però, è partito un colpo che ha colpito l’amico al petto.
Subito sono stati allertati i soccorsi, e il ferito è stato trasportato d’urgenza con un elicottero all’ospedale dell’Angelo di Mestre. Nonostante il grave spavento, il giovane non è in pericolo di vita, grazie al basso calibro del proiettile. I carabinieri di Portogruaro hanno sequestrato l’arma e avviato accertamenti preliminari, ma al momento non risulta aperta alcuna inchiesta giudiziaria.
Il 42enne denunciato
In un altro episodio, i Carabinieri della Stazione di Venezia San Marco, con il supporto dei colleghi di Martellago, hanno denunciato a piede libero un 42enne straniero per furto in abitazione. L’uomo, incaricato di eseguire lavori di ristrutturazione in un appartamento del centro storico veneziano, avrebbe sottratto oggetti di valore, tra cui argenteria e monili d’oro, per un totale di circa 3.000 euro.
Grazie a una perquisizione domiciliare, i militari sono riusciti a recuperare l’intera refurtiva e a restituirla al legittimo proprietario. Sebbene il procedimento penale sia ancora in corso, il quadro indiziario emerso appare chiaro. La colpevolezza del sospetto, tuttavia, dovrà essere confermata da una sentenza definitiva.
Due vicende che, per motivi diversi, sottolineano l’importanza di prudenza e rapidità d’azione nelle situazioni critiche.
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