Veneziani e turisti verso il pareggio di posti letti

I veneziani dell'isola stanno diminuendo, ma non si lasciano zittire, tutt'altro. Dopo la manifestazione di domenica arriva l'orologio che conta i letti per turisti e la quantità sta raggiungendo quella dei letti riservati agli abitanti del centro storico

Veneziani sulla via dell’estinzione. L’Associazione e osservatorio Ocio sta tenendo conto dei posti letto disponibili per i turisti in città. Ha cominciato a farlo in queste ore, con un conta letti alla libreria Acqua Alta in Campo Santa Margherita. L’orologio è collegato a quello che venessia.com ha installato nel 2008 nella farmacia Morelli in Campo San Bartolomio e che conta invece i veneziani che sono rimasti negli anni nel centro storico.

Verso il pareggio di posti letti con i turisti

Si tratta di due iniziative che trovano la loro ragione di esistere nella notizia che i due numeri si stanno uguagliando, a discapito dei veneziani. In questo momento tra calli e campielli, risultano iscritti come residenti all’anagrafe più di 49 mila persone. Non è un segreto che sono i decessi della popolazione anziana a pesare sul numero, ma gli anziani non vengono sostituiti dai giovani, almeno non in questi termini.

Non è escluso che alcuni di quest’i giovani intanto si siano già trasferiti in terraferma. Questo avviene spesso mantenendo la residenza per affittare la propria abitazione. Dunque, questo numero, pur essendo esiguo, potrebbe nascondere una realtà ancora più preoccupante.

L’associazione Ocio tiene il conto

I posti letto a disposizione per i turisti invece sono più di 48 mila. Anche questo numero, confermato con quanto dichiarato ufficialmente nel Geoportale del Comune di Venezia, potrebbe non corrispondere alla realtà. Se sono fondati i sospetti che esista un giro di affitta camere sommerso, e dunque quel migliaio di veneziani in più potrebbe già essere diminuito, se non scomparso.

Matteo Secchi, Venessia.com: “I due contatori lavoreranno un pò a braccetto, sarà interessante vedere il confronto tra gli abitanti e i posti letto disponibili in città. Attualmente il numero dei posti letto è inferiore di circa 100 unità, anche meno, al numero dei residenti. Quindi fra qualche mese, il numero dei residenti sarà uguale a quello dei posti letto. Vuol dire un rapporto 1:1 ossia un abitante e un turista. Sicuramente organizzeremo un’iniziativa, forse una conferenza stampa e magari ognuno di noi a braccetto accompagnato da un turista”.

Inutile aggiungere che venessia.com sta preparando una manifestazione alla sua maniera provocatoria, contro il business delle case. Chi affitta insomma deve risiedere effettivamente.

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