Oltre 3000 runners hanno scelto di sfidare temperature polari e folate di vento gelido per dar vita al 6^ CMP Venice Night Trail 2022. Una vera e propria prova di resistenza e coraggio, che ha reso questa edizione memorabile e ha consacrato i suoi protagonisti a veri e propri eroi.
Venice Night Trail 2022
Confermati i pronostici della vigilia, con la terza vittoria consecutiva sia per l’atleta veneziano Nicolò Petrin, simpaticamente ribattezzato ‘il panettiere volante’ per via della sua professione che alterna agli allenamenti di corsa, che per la studentessa di Architettura Sharon Giammetta, promettente mezzofondista in forza all’Atletica Biotekna.
Gara notturna partita in nome della Pace
La manifestazione è partita puntuale alle 21 dal Terminal 123 delle Marittima del Porto di Venezia, sulle note dell’Inno d’Italia e in nome della Pace, con il vessillo arcobaleno sventolato dal vice sindaco di Venezia Andrea Tomaello e dal presidente di Venicemarathon Piero Rosa Salva.
Un lunghissimo serpentone luminoso si è poi addentrato nel buio della città, rischiarando calli e campielli e vivacizzando le zone più suggestive, con passaggi sul ponte di Calatrava, in Piazza San Marco, sul ponte dell’Accademia e alla Basilica della Salute.
La gara ha visto subito sfilarsi dal gruppo il trio composto da Petrin, Mattia Agugiaro e Andrea Paggiarin, quest’ultimo staccatosi solo nell’ultimo chilometro, quando l’atleta della Tornado ha piazzato l’allungo proprio sul lungo rettilineo finale, chiudendo la sua prova in 59’44” e staccando di 5 secondi il portacolori dell’Atletica Vicentina Agugiaro (59’49”).
Andrea Tomaello, vicesindaco del Comune di Venezia
“Sono fantastici quelli che corrono e anche i volontari che sono presenti e che danno una mano per l’organizzazione. Nonostante il tempo, tutte le persone sono venute e i volontari ci sono. E’ veramente fantastico vedere che c’è tanto sport nonostante questo tempo. Speriamo che vada tutto per il meglio e che ci si possa divertire a fare sport a Venezia in questo contesto meraviglioso, nonostante le condizioni climatiche.”
Piero Rosa Salva, Presidente di Venicemarathon
“Un’edizione eccezionale. Si è mostrata mai come quest’anno, la grande voglia dei corridori di tornare a correre e tornare a vivere grandi emozioni e soprattutto di tornare a fare questa gara che è unica al mondo. La magia della notte veneziana.
Effettivamente il meteo nel pomeriggio aveva fatto temere il peggio, ma grazie all’impegno delle istituzioni, degli addetti ai servizi, dei centinaia di volontari di questo percorso e allo straordinario entusiasmo dei runners abbiamo potuto portare a casa una gara importante con migliaia di partecipanti grazie all’autorità portuale che ci ha messo a disposizione degli spazi adeguati, e questo ha consentito uno svolgimento regolare in sicurezza di una grande manifestazione che è destinata a crescere ancora di più in futuro.”
Ordine d’arrivo femminile
- Sharon Giammetta (Atl. Biotekna) 1h05’18”
- Chiara Fumagalli (I Bocia Verano Brianza) 1h12’16”
- Beatrice Urbani (Atl. Vicentina) 1h15’16”
- Erica Scutari (Runners Padova) 1h17’32”
- Marina Pittarello 1h17’49”
Ordine d’arrivo maschile
- Nicolò Petrin (Tornado) 59’44”
- Mattia Agugiaro (Atl. Vicentina) 59’49”
- Andrea Paggiarin (Venicemarathon) 1h00’44”
- Igor Fontanella (A. Coin) 1h01’27”
- Lorenzo Turrini (S.A. Valchiese) 1h01’53”