La macchina organizzativa della 36° edizione della Venicemarathon sta lavorando febbrilmente in vista della manifestazione in programma domenica 23 ottobre. Siamo andati a farci raccontare dagli organizzatori le ultime novità.
Le parole di Stefano Fornasier, vicepresidente di VeniceMarathon:
Quest’anno abbiamo voluto fare uno sforzo e portare atleti di primissima qualità. Avremo anche qualche esordiente di eccezionale valore. Abbiamo coinvolto i maggiori manager mondiali proprio per portare atleti che portassero Venezia ad avere un tempo veramente buono all’arrivo.
Senz’altro sarà battuto il record della manifestazione. Abbiamo buone prospettive, sia in campo maschile che in campo femminile. Abbiamo 15 top runner femminili con dei pacer che le porteranno con dei buoni tempi fino al 30° chilometro e 25 maschili. Quindi sarà una gara di altissima qualità che dal punto di vista tecnico avrà valore assoluto.”
I ringraziamenti di Claudio Borghello, vicepresidente di VeniceMarathon:
“Abbiamo 15 mila partenti su tre gare, quindi una logistica impegnativa. Il segreto del nostro successo è sempre stato quello di avere tante persone che ci danno una mano. Quest’anno saranno ancora di più, abbiamo anche lanciato una ricerca online con grandi risposte anche da fuori provincia e da fuori regione.
Siamo molto contenti, ormai siamo entrati nel cuore di tanta gente. Chi non la corre decide di venirci a dare una mano. C’è gente che sono 30-35 anni che ci sta dando una mano con diversi ruoli. Grande rispetto per queste persone che sono, di fatto, il vero patrimonio di questa manifestazione che è entrata nel cuore della città, nel cuore degli atleti. Grande rispetto e un grande grazie per quello che fanno per noi.”
Le dichiarazioni di Lorenzo Cortesi, coordinatore generale:
“Un successo strepitoso l’aspetto sociale, abbiamo già raccolto 60 mila euro con 20 associazioni presenti, quindi questa è solo una corsa ulteriore al successo. Il 23 ottobre poi faremo i conti, anzi, a fine anno. Perchè la raccolta arriva fino alla fine dell’anno. Quindi questo è un risultato pazzesco. Dal punto di vista della sostenibilità continua il nostro percorso e cerchiamo di eliminare tutto ciò che si può eliminare, la carta, e di riciclare quello che non si può eliminare. VeniceMarathon sempre più green, sempre più sostenibile e sempre più accessibile.
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