Grandi molini, idro-macchine, interporto, Centro Intermodale Adriatico: sono le principali attività che si sono sviluppate, negli ultimi 20 anni, lungo questa dorsale: via dell’elettricità.
Via dell’elettricità
Alcune, come: il Centro Intermodale Adriatico, hanno chiuso i battenti, ma dopo alcuni lustri anni di attività. E non dobbiamo dimenticare che, proprio in questa area, hanno scritto la storia operaia fabbriche come:
- la Sava
- la Alucentro
- la Metallotecnica
oggi chiuse o passate di mano.
Anche in quest’area, la trasformazione del tessuto produttivo si è fatta strada. Possiamo immaginare che questa trasformazione andrà ancora avanti. Le aree di Porto Marghera e le preziose infrastrutture, quali: le banchine e le reti ferroviarie, devono rappresentare il punto di forza su cui far leva per attirare nuovi investimenti