Sono ottomila le “mattonelle” di lana che addobbano i tre alberi di Natale illuminati e inaugurati ieri pomeriggio domenica 11 dicembre a Vigonovo (con 4.000 mattonelle), Galta (2.000) e Tombelle (2.000). A realizzarle ad uncinetto volontarie delle tre frazioni e da altre parti d’Italia.
Il Natale a Vigonovo
Vigonovo si sta preparando al Natale con questa e altre iniziative tra cui il mercato anche alla domenica (ci sarà anche domenica 18).
Questa mattina ha avuto luogo in centro parrocchiale a Vigonovo lo spettacolo teatrale per bambini dal titolo “Maga Gaia, quella volta che salvai il Natale” a cura di Arteven, nutrito il pubblico di bambini che ha partecipato all’iniziativa.
Sospeso a causa del maltempo invece il mercato.
All’inaugurazione degli alberi di Natale a Vigonovo presenti anche i volontari delle frazioni di Galta e Tombelle, oltre al sindaco Luca Martello, il presidente dell’associazione Vigonovocom Paolo Bazzato il nuovo parroco di Vigonovo don Gabriele Pipinato e di Galta e Tombelle don Fabio Fioraso.
L’organizzazione
Hanno organizzato l’associazione Vigonovocom in collaborazione con il Comune, Arteven, Protezione Civile, Ambulanti di Vigonovo e il distretto del Commercio “Tra terra ed acqua le Città oltre la Brenta” (di cui fanno parte oltre Vigonovo anche i Comuni di Campolongo Maggiore, Pianiga e Camponogara).
Il concerto di Natale
Alle 19 chiesa gremita a Vigonovo per il concerto di Natale con l’orchestra e coro Città di Padova diretti dal maestro Alessandro Kirschner. Sono stati eseguiti brani scelti dall’oratorio sacro “Il Messiah” di Haendel. Il concerto è stato promosso dal Comune di Vigonovo, in collaborazione con la parrocchia S. Maria Assunta, l’Opera Pia Legato Alpi e Pro Loco di Vigonovo.
Le parole del sindaco Luca Martello
«Come amministrazione comunale» ha sottolineato il sindaco Luca Martello «abbiamo scelto di contribuire e sostenere questa e altre iniziative che coinvolgono tutte le realtà del territorio. Per quanto riguarda l’illuminazione abbiamo voluto dare rilievo al progetto degli alberi nato anche nell’ottica di un vero risparmio energetico. Molti i volontari, tra cui quelli della Protezione civile, che hanno messo a disposizione tempo, mezzi ed esperienza per disegnare, produrre e montare i tre grandi telai di legno su cui le mattonelle sono cucite. Decisivo anche il sostegno del Comune e di alcune aziende del territorio che hanno contribuito all’approvvigionamento dei materiali».
Le parole dei due sacerdoti, don Gabriele Pipinato e don Fabio Fioraso
«E’ stata una gara di solidarietà e un immenso lavoro per le nostre volontarie» hanno aggiunto don Gabriele Pipinato e don Fabio Fioraso. «Hanno lavorato incessantemente per creare ad uncinetto migliaia di mattonelle. Rappresentano un grande dono per tutta la nostra comunità che in questo momento hanno bisogno di riprendere i contatti umani e di amicizia».
Le parole del presidente dell’associazione Vigonovocom
Per Paolo Bazzato «Abbiamo potuto constatare che da parte di tutti c’è voglia di fare e di creare momenti di aggregazione. Con la nostra associazione e attraverso i canali social, ci siamo impegnati a promuovere le nostre attività artigianali e commerciali e invitiamo tutti a fare acquisti nei negozi sotto casa».
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