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Villa Guidini, quando l’armonia delle arti è festa

Villa Guidini a Zero Branco ha ospitato una serata magica, unendo pittura, poesia, musica e danza in un'atmosfera incantevole sotto il cielo stellato

Villa Guidini a Zero Branco ha ospitato una serata di grande magia grazie all’incontro armonico di tante arti, voluto da un’artista e imprenditrice ungherese, in Italia da oltre 20 anni.

L’armonia delle arti sotto il cielo stellato a Villa Guidini

L’incontro tra le arti è un tema affascinante e ricorrente per chi ama le espressioni artistiche, che spaziano dalla pittura alla poesia, dalla musica alla danza. Per ricreare l’atmosfera di un antico simposio, Andrea Farkas, artista e imprenditrice ungherese trapiantata in Italia da oltre 20 anni, ha organizzato una serata speciale sotto il cielo stellato di Villa Guidini a Zero Branco, riunendo diverse forme d’arte in un’unica, magica celebrazione.

Farkas è nota per la sua pittura eclettica, caratterizzata dall’uso di materiali insoliti come muschio stabilizzato, gesso, sabbia, cartone e tessuti, e da soggetti che spaziano dal naturale al concettuale e simbolico. Per instaurare una connessione più profonda con i visitatori, ogni quadro è accompagnato da versi della poetessa Wally Benetton. Inoltre, il giovane compositore Alberto Gobbo contribuisce all’esperienza sensoriale con le sue sonorità liquide, amplificando la percezione temporale delle opere.

Un’esperienza indimenticabile di espressione artistica

La serata, dedicata all’armonia tra le arti, accoglie anche le danzatrici, eleganti e raffinate, selezionate da Miss Mamma Italiana. La musica è protagonista con il soprano lirico Letizia Ingrosso, che incanta con la sua voce straordinaria, e Francesco Lazzarin, cantautore raffinato che arricchisce l’atmosfera con la sua poesia in musica. I giovani attori recitano brani tratti dalle pagine più intense di Alda Merini, aggiungendo una dimensione emotiva alla manifestazione.

Samantha Giordano, in duo con Pierfrancesco Boldini, esplode in una fusione di pop, jazz, soul e blues, dimostrando come la voce possa essere un veicolo di grande espressione artistica. Infine, un quadro speciale di Andrea Farkas, dedicato alla città della speranza, rappresenta un albero carico di giocattoli per i piccoli malati, un simbolo di speranza e altruismo.

In questa notte magica, l’arte si fonde con la realtà in un’esperienza unica e indimenticabile.

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