Saranno Massimiliano Rosolino, Antonella Palmisano, Ettore Bassi, Gianni Ippoliti, Linus, Maria Leitner, Gigi Miseferi, Antonio Giovinazzi e Vicky Piria i testimonial della campagna “Mi impegno”, che l’ACI e l’AC di Venezia lanciano sui social in occasione della “Giornata Mondiale in memoria delle vittime della strada”.
Salvare migliaia di vite ogni anno, si può: dipende solo da noi. Basterebbe impegnarsi a non guardare il telefono mentre si guida, a non correre, anche se abbiamo fretta, a non guidare se abbiamo bevuto, ad allacciare sempre cinture e seggiolini e a fare sempre attenzione a ciclisti e pedoni.
La Giornata Mondiale in memoria delle vittime della strada
Giorgio Capius, Presidente dell’Automobile Club di Venezia, ha dichiarato. “La Giornata Mondiale in memoria delle vittime della strada deve farci riflettere sul fatto che una semplice distrazione può farci perdere il bene più grande e prezioso che abbiamo: la vita. Non è assurdo perdere o togliere la vita per un messaggino, una foto o un filmato? Rischiare di non arrivare mai, solo per non tardare qualche minuto? Voler guidare a tutti i costi, anche se abbiamo bevuto? Non perdere pochi secondi ad allacciare cinture e seggiolini? Non fare attenzione a utenti fragili come ciclisti e pedoni?”.
Secondo Giorgio Capius, la soluzione c’è. “La soluzione c’è: siamo noi. Basta una parola: rispetto. Rispetto per noi stessi, per gli altri e per le regole. Io Mi impegno. Fatelo anche voi. Una mobilità più sicura rende più sicura la nostra vita”.
I dati sulla mortalità stradale
L’anno scorso in provincia di Venezia, si sono verificati 1.727 incidenti stradali. 36 persone hanno perso la vita e 2.314 sono rimaste ferite. Parliamo di quasi 5 incidenti, più di 6 feriti al giorno e 1 morto ogni 10 giorni. Un bilancio drammatico e inaccettabile, con costi sociali che in provincia di Venezia superano i 170 milioni di euro, circa 202 euro ad abitante l’anno.