Fondaco dei Tedeschi by DFS, dal 16 febbraio al 5 marzo, ospiterà una serie di eventi ispirati alle diverse tradizioni del Carnevale nel mondo.
L’inizio delle celebrazioni
Si inizierà il 16 febbraio con le performance dedicate al Carnevale di Bahia. In accompagnamento alle kermesse carnevalesche sono state programmate attività gratuite aperte al pubblico dedicate alla realizzazione di maschere sotto la guida di artisti e artigiani.
Un mese ricco di eventi
Sarà un mese ricco di eventi dedicato alle tradizioni e culture dal mondo quello che aspetta i visitatori di T nel cuore di Venezia. Dal 16 febbraio al 5 marzo il Fondaco ospiterà una serie di eventi ispirati alle festività e alle tradizioni del mondo. Un festival dedicato al carnevale che enfatizza il ruolo che ha avuto, e ha tuttora, il Fondaco a Venezia: un crocevia di culture differenti.
Molti appuntamenti
Durante tutto l’anno gli appuntamenti ispirati agli “incontri di culture” saranno il filo conduttore della programmazione culturale e commerciale. L’intento è quello di valorizzare gli intrecci di saperi, lingue e civiltà.
Ritmo carioca
Si comincerà il 16 febbraio con un omaggio al Carnevale di Bahia. Chi non conosce la spensierata allegria e le danze del carnevale bahiano? In collaborazione con Unidos da Forteza e Laura Gomez, tre ballerini e due danzatori di capoeira accompagnati da un gruppo di quindici percussionisti porteranno la magica atmosfera di Salvador de Bahia all’interno di T Fondaco dei Tedeschi.
laboratori aperti al pubblico
Il 16 e 17 febbraio saranno inoltre organizzati dei corsi gratuiti in cui la poliedrica Eleonora Lorenzon guiderà il pubblico nella realizzazione di maschere 3D che potranno essere conservate e indossate durante il carnevale.
Appuntamento con l’arte
Il week-end successivo, quello dal 22 al 24 febbraio, sarà la volta della vulcanica artista Emanuela Peretto che si occuperà di “face painting”. Si tratta dell’arte di personalizzare un volto attraverso pennellate, glitter e stencil. Un’occasione per dare al proprio viso una nuova veste in perfetto tema carnevalesco.
Giovedì grasso
Giovedì grasso, il 28 febbraio, sarà dedicato al Carnevale di New Orleans, uno dei più fascinosi e multicolore dell’America del Nord, dai toni esotici e musicati dall’inconfondibile atmosfera jazz che permea la città. Un assaggio di tutto questo sarà riproposto ai visitatori di Fondaco grazie a un gruppo di sei animatori accompagnati da tre musicisti.
Una maschera ricordo
Dal 1 al 3 marzo sono programmati corsi aperti al pubblico e sempre gratuiti tenuti dalla decoratrice e illustratrice Rosaria De Gennaro che aiuterà il pubblico a realizzare originali maschere pom pom multicolore di varie forme. Le originalissime maschere saranno assemblate con l’utilizzo della colla a caldo e una volta ultimate potranno essere conservate da tutti i partecipanti come ricordo dell’esperienza e indossate a carnevale come accessorio eccentrico che possa completare ogni costume.
London style
Il 5 marzo, martedì grasso, sarà la volta di Notting Hill. Dal 1965 a Londra ogni ultimo lunedì di Agosto tiene banco il suo carnevale; la parata principale è tradizionalmente tenuta dalla West Indian London Community e negli ultimi anni questo carnevale si è saputo ritagliare un suo spazio internazionale tra le varie festività. A questo “carnevale” estivo sono dedicate le performance di sei ballerini e tre percussionisti.
Eventi conclusivi
E non potevano mancare, sempre il 5 marzo e per chiudere in bellezza, i corsi dedicati alla maschera veneziana tenuti dalla bottega Mascareri, dei Fratelli Sergio e Massimo Boldrin, sita ai piedi del Ponte di Rialto sin dal 1984, che rinnova la tradizione artigianale degli antichi maschereri veneziani che erano riuniti in un’arte fin dal lontano 1436. La più classica immagine del carnevale a Venezia è legata alla maschera con la quale si entra a far parte della grande illusione del Carnevale dove ognuno per un giorno può trasformarsi in quello che più lo incanta.