È la prima volta a Venezia per la presidentessa della Commissione Europea, Ursula Von der Leyen, giunta stamani per presenziare ad un’altra prima volta: un evento organizzato dall’Unione Europea alla Biennale di architettura dal titolo “un nuovo Bauhaus europeo”.
Ecco le immagini che la ritraggono mentre naviga verso i giardini della 18esima edizione della kermesse veneziana, non prima di aver vissuto l’immancabile esperienza della gita in gondola lungo il Canal Grande, completa di omaggio floreale da parte del gondoliere.
A fare da anfitrione, il sindaco, Luigi Brugnaro. Assieme alla von der Leyen c’era anche la Commissaria per la Coesione e le Riforme Elisa Ferrei.
Von der Leyen
Ursula che, al termine del giro, si è fatta ritrarre dal balcone di Ca’ Farsetti godendo di un altro punto di vista della città, ha preferito usare la parole di Montesquieu per descrivere Venezia.
von der Leyen: “Ho finalmente capito le sue parole: “Si possono aver visto tutte le città del mondo e restare sorpresi arrivando a Venezia”, ed è vero”.
E ha proseguito: “È la cornice migliore per parlare del nuovo Bauhaus Europeo, che vuole trovare un nuovo equilibrio tra l’ambiente edificato e quello naturale”.
Appunto, un laboratorio del futuro, come il titolo dell’edizione della biennale di quest’anno. Parole in sintonia con l’altra mission, quella di ieri, dedicata alle zone alluvionate in Romagna. “Straziante”, ha detto, ” vedere la devastazione, l’UE è con voi”.
Inoltre, ha parlato di sei miliardi del PNRR da usare per ridurre i rischi di devastazioni e frane.
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