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Walter Barbiero: Un maestro archettaio a Piombino Dese

A Piombino Dese si trova la Bottega d'Arte di Walter Barbiero: uno dei 12 ambasciatori italiani nel mondo per questo tipo d'arte particolare

Una “semplice” bacchetta in legno su cui vengono tesi alcuni crini di cavallo. Da questo arnese, tanto quanto dallo strumento, dipende la qualità del suono dei più grandi musicisti. A Piombino Dese, nel padovano, lavora uno dei 12 maestri archettai italiani contemporanei, Walter Barbiero, che dopo essersi diplomato in violino e viola è andato in Francia ad imparare i segreti di questa antica arte. Il presidente della Provincia di Padova Fabio Bui è andato a visitare la sua bottega.

Fabio Bui, Presidente della Provincia di Padova

“Oggi siamo nella ‘Bottega d’Arte’ di Walter Barbiero. E’ uno dei 12 ambasciatori italiani nel mondo per questo tipo d’arte particolare: quello dell’archettaio. Frutto di una passione e di ingegno, ma anche frutto di tanta pazienza. E qui nella bottega si respira tutta quest’arte. Si respira l’arte di un nostro concittadino che si sta affermando oggi nel mondo”.

Cesare Mason, Sindaco di Piombino Dese (PD)

“Walter Barbiero lo conosco da alcuni anni. E’ un personaggio affascinante. Vive in un mondo affascinante. E’ uno dei pochi artisti al mondo che producono archetti, specializzati in un settore. E’ proprio il vero artigiano, il vero artista. Qui si respira storia. Qui si respira professionalità. Ma qui si respira anche l’unicità, che va di moda adesso come definizione. Si avvalla la collaborazione con grandissimi artisti. Ho anche avuto il piacere di conoscere questi a Piombino Dese, perchè appunto collaborano insieme nella produzione di strumenti musicali, ma anche nel suonare violini e archi. Walter Barbiero è una persona veramente deliziosa. E’ un grande altro patrimonio del nostro comune di Piombino Dese”.

Walter Barbiero, Archettaio

“Quello che costruisco provoca emozioni. Vuol dire che il musicista che suona con una cosa creata da me provoca emozioni a me, in primis, ma anche a tutto un pubblico che lo ascolta. La cosa più difficile potrebbe essere quella di soddisfare pienamente un musicista, perchè i musicisti non sono tutti uguali. Le persone non sono tutte uguali, però è molto difficile accontentare un musicista al 100%. Ci si prova sempre però.

Al delle volte chiedono delle cose che non sono di competenza. Ad esempio, di fare degli archi molto pesanti, oppure molto leggeri, pur sapendo che non potrebbe funzionare. Ma il musicista è convinto. Anche se poi, alla fine, si rende conto che non funziona”.

Un segreto del maestro Walter Barbiero

“Di solito si parte da una bacchetta che è dritta. Quindi si guarda il punto dove piegare l’arco. Si passa la fiamma d’alcol, perchè questa è umida. La fiamma del gas, invece, è secca. Ma la fiamma d’alcol contiene dell’acqua, quindi inumidisce anche un po’ la bacchetta. Quindi si passa la bacchetta sopra la fiamma, senza mai fermarsi, altrimenti si brucia il legno. Si scalda per circa un minuto. Si sente con la mano quanto calore c’è. Ci si appoggia poi sul tavolo. E si fa la piegatura. E qui piano piano ci si impiega un paio d’ore”, spiega Walter Barbiero.

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