Tre donne rappresentanti dell’azienda Women in black si presentano e raccontano il loro lavoro
Silvia Spolverato, Cristina Oddenino e Francesca Basato sono le rappresentanti della società Women in black ma ci sono altre sei colleghe più un solo uomo. Cristina Oddenino la fondatrice della Women in black ha pensato di aprire l’attività perché non c’è scritto da nessuna parte che le donne non possano fare il becchino.
La Oddenino ha avuto la collaborazione dell’unico uomo dell’azienda per poter partire. L’azienda organizza anche manifestazioni contro la violenza sulle donne e devolve parte del ricavato a sostegno dei Movimento Rosa.
La Oddenino continua raccontando che la loro clientela accoglie meglio un gruppo di donne becchine rispetto ad un gruppo di uomini, le hanno sempre complimenti. Francesca Basato racconta, che quando trasportano i feretri, la figura femminile crea più empatia, quel qualcosa in più.
Nella vita extra lavoro, racconta Francesca Basato, molte persone burlano un pò le donne con le classiche domande di rito. Il becchino non è un lavoro come un altro, è un lavoro che ti fa temere e rispettare la morte, e non tutte le persone possono farlo.
L’uomo fondatore dell’azienda, insieme alla Oddenino, è sposato con Silvia Spolverato. La Spolverato racconta che non ha nessun tipo di problemi in questo lavoro.