Record di ascolti per la finale di X Factor, vinta a sorpresa da Lorenzo Licitra, seguitissima anche sui social, mentre i Maneskin spopolano su YouTube.
X Factor, che ha incoronato Lorenzo Licitra, ha chiuso con nuovi record d’ascolto e di commenti sui social: la finalissima è stata seguita su Sky Uno, Tv8 e Cielo da 2.783.749 spettatori medi, con uno share complessivo dell’11,23%, la finale più vista di sempre, con ascolti in crescita del 22% rispetto alla precedente edizione. Inoltre, il programma è stato l’evento televisivo più commentato su Twitter, Facebook e Instagram, generando nel corso dell’intera giornata oltre 2,5 milioni di interazioni.
Intanto il vincitore inaspettato, Lorenzo Licitra, ha promesso che lavorerà duramente alla ricerca di una propria identità artistica, dopo l’EP d’esordio, che presenta in apertura l’inedito “In the name of love”, seguito da alcune delle sue cover: “Your song” (di Elton John), “Like a prayer” (Madonna), “Nothing else matters” (Metallica), “Somebody that I used to know” (Gotye) e “Titanium” (David Guetta feat.Sia).
I veri vincitori sembrano però essere i secondi arrivati Maneskin: nei primi due giorni su Youtube il video del loro inedito, “Chosen” (già diventato disco d’oro), ha superato le 700mila visualizzazioni. Nel filmato (QUI) il frontman Damiano si aggira nudo nei corridoi di un hotel, passando davanti alla porta aperta di una camera in cui si intravedono due persone senza vestiti in un letto. Scene “proibite” che, assieme alla loro musica, sta spingendo sempre più in alto i quattro romani.
Grandi protagonisti anche gli ospiti ieri sera: Ed Sheeran, al numero uno nella classifica Fimi e di quella delle radio con “Perfect”, esce oggi, come ospite: nella versione orchestrale dello stesso pezzo, firmata da Andrea Bocelli e nella canzone “River”, contenuta nel nuovo album di Eminem, “Revival”, mentre Tiziano Ferro ha annunciato una collaborazione con Fabri Fibra in “Stavo pensando a te”, disponibile da domenica 17 dicembre, dopo l’anteprima a “Che tempo che fa”, su Rai1.
-
-
-
-
-
-
-
-
