Zaia: due settimane per i risultati sulla variante inglese

Gli aggiornamenti sul virus. C'è preoccupazione per il sospetto che la variante inglese più contagiosa sia già arrivata in Veneto e e gli analisti sono al lavoro sui tamponi

Luca Zaia ribadisce il sospetto sulla variante inglese. Infatti, è possibile che tale mutazione sia in circolo già da tempo nel Veneto. Inoltre è iniziata la campagna di vaccinazione per chi rientra dall’Inghilterra e attera nel suolo veneto.

Il bollettino di oggi in Veneto

Nelle ultime 24 ore, in Veneto, sono stati quasi 60.000 i tamponi fatti. Sono 3.082 casi positivi, scende al 5.14% l’incidenza sul totale dei tamponi. Da inizio pandemia ci sono stati in Veneto 222.588 casi di contagio, le persone attualmente positive sono 102.578, i pazienti ricoverati sono 3.286, dei quali 379 (+4) in terapia intensiva e 2.907 (+6) nei reparti non critici. I nuovi morti sono 150 che risentono però dell’accumulo delle vittime di lunedì e i morti complessivi sono 5.631.

“A Verona si è registrato un calo nei contagi. In questo periodo di feste è ancora più importante usare mascherine e lavarsi le mani. Limitare il più possibile gli spostamenti che potrebbero causare assembramenti”. Queste le parole di Zaia.

Le dichiarazioni di Zaia riguardo la variante inglese

“Non possiamo confermare la presenza della mutazione inglese del virus, bisogna isolare il virus e analizzarlo di conseguenza. Spero e confido che fra 15 giorni possano arrivare i risultati, per prendere le decisioni di conseguenza.”

Il piano vaccinale

Domani sarà presentato il piano vaccinale. Nel corso della presentazione interverranno la dott.ssa Francesca Russo, responsabile del dipartimento Prevenzione della Regione Veneto e il virologo Giorgio Palù, massimo esperto in vaccini.

“Il vaccino, lo ripeto, sarà su base volontaria. Si partirà dal personale sanitario, dagli anziani e dal personale nelle rsa”.

Luciano Flor è il nuovo direttore della Sanità veneta

Luciano Flor, 62 anni, è il nuovo direttore che guiderà la sanità veneta. Succede Domenico Maran.

Oggi sono stati, inoltre, nominati i commissari delle Ulls.  i direttori sanitari diventeranno commissari delle proprie Ulss”. Dichiara Zaia.

Domani notte scade l’ordinanza regionale

“Domani notte l’ordinanza regionale scadrà e subentrerà quella del Governo. Quindi subentrano le decisioni con zone rosse nei giorni prefestivi e festivi fino al 6 gennaio”. Conclude Luca Zaia.

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