Il governatore del Veneto Luca Zaia è tornato in diretta chiedendo una campagna vaccinale e spiegando che il Veneto ha raggiunto dati insperati con la volontarietà.
Il commento di Zaia
“Qual è il contesto nel quale ci stiamo muovendo? Vediamo i dati. La percentuale di popolazione vaccinata o in procinto di essere vaccinata nella Regione Veneto è il 78%. Chi ha più di 80 anni è vaccinato al 99%, chi è tra i 70 e i 79 anni al 92%. Per chi ha dai 60 ai 69 anni, 88%. Nella fascia 50-59 anni 80%, mentre in quella 40-49 72%. In quella 30-39 anni, 68%; 20-29 anni, 74%. I ragazzi tra i 12 e i 19 anni, ormai hanno raggiunto un tasso del 60%.
Ecco un bel dato. Dal 13 agosto, cioè da quando abbiamo iniziato a garantire l’accesso diretto anche ai giovani dai 12 ai 25 anni, abbiamo registrato 25.300 accessi. Possiamo presentare un risultato unico, la quota 80% di vaccinazione è stata ormai raggiunta. E, quello che è più importante, senza alcuna campagna vaccinale di promozione.
Per scelta, perché è giusto portare avanti un’iniziativa che sia rispettosa delle idee di tutti. Voi conoscete la mia posizione riguardo all’obbligatorietà del vaccino. Bisogna vedere come viene poi interpretata, perché mi sembra di capire che quando se ne parla si faccia riferimento innanzitutto a delle categorie professionali. In questo senso, allora, abbiamo già alcune forme di obbligatorietà, come i medici che sono tenuti a vaccinarsi pena l’allontanamento dal posto di lavoro.
Immagino che il primo step su cui si ragionerà sarà quello di alcune categorie professionali, ma mi fermo qui.”