Zaia si è espresso sulla recente scelta di Francia ed Austria di chiudere le frontiere per prevenire l’ingresso dei migranti, “un atto scandaloso” come afferma il presidente del Veneto.
Così comincia il suo appello Zaia: “E’ scandaloso che la solidarietà degli stati “europei” a noi confinanti, quali Francia ed Austria sospendano di fatto Schengen, ricreando così il sistema delle frontiere, e chiudano queste ultime per evitare che i migranti arrivino nei loro territori.”
Zaia sul Ricollocamento
Continua il presidente: “Questo nasconde un altro tema, che ancora oggi a livello europeo non da risultati, ossia quello del ricollocamento europeo. Quindi, da un lato non riusciamo a rimpatriare: su 140/150mila che dobbiamo rimpatriare siamo riusciti a rimpatriarne 4mila all’anno a farla grande, e dall’altro le ricollocazioni in Europa, non funzionano. Alla fine noi siamo gli unici ad occuparci di un problema che è di fatto un problema Europeo, nonché internazionale.”
Tutti Sono in Difficoltà
“Questa congiuntura, ricordiamoci, pesa ancora di più, non per colpa del governo, ma perchè a tutte quelle che erano le tematiche e problematiche di prima se n’è aggiunta una di nuova, ossia la guerra. Da noi ci lamentiamo per le bollette alte, in Africa molti si lamentano perchè non hanno sufficiente sostentamento. Allora difronte a tutto questo è fondamentale che l’Europa, se c’è, batta un colpo.”, conclude infine Zaia.
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